Ieri (martedì 3 agosto) sono andato nella sede del Centro Anziani verso le ore 17.30 e l’ho trovata chiusa, sulla porta non ci sono informazioni che possano indicare che cosa deve fare un socio se ha bisogno di frequentare o porre domande e nemmeno gli eventuali orari di apertura.


La porta chiusa


Alcuni avvisi vecchi

Non credo ci sia bisogno di mettere altri problemi sopra ai problemi che questo Centro già ha. Lo sappiamo che il Centro è commissariato, ma per questo le attività si bloccano? Chiedo al delegato ai Servizi Sociali Ezio Brachetti e al commissario Fabrizio Fava di risolvere questo problema.

Nei giorni scorsi c’è stata indignazione per la mancata affissione del manifesto a lutto per la scomparsa di Sigfrido De Carli socio praticante del Centro, ci voleva tanto ad scrivere un nome sui manifestini già prestampati e affiggerlo sulla porta? Non abbiamo più neanche rispetto per i morti?

I soci rimangono ancora in attesa di sapere come ha impiegato in dettaglio la cooperativa “Macchia Nera” i 7.500 euro erogati dalla Regione nel 2008 al Centro Anziani e precisamente:

- 2.500 euro - Laboratorio tecnologie informatiche
- 2.500 euro – Incontri formativi sulle problematiche legate alla terza età
- 2.500 euro – Gite culturali, a tema religioso, teatrali.

L’ultimo consiglio comunale, non ha soddisfatto le richieste del Centro e i soci non si possono incontrare perché la sede risulta chiusa senza preavvisi. Chiedo che si tenga una riunione pubblica tra i soci, il commissario e il delegato per cercare di fare chiarezza.