In attesa dell'inizio dei lavori dell'ecocentro di cui l'assessore Paolo Sensi ha dato da poco conferma della effettiva presenza dei fondi, la situazione dello smaltimento dei rifiuti continua a essere piuttosto complessa.
Soprattutto la raccolta differenziata continua a essere un utopia, dato che i punti di raccolta sono pochi e molto distanti tra loro e questo certamente scoraggia le persone che devono fare grandi percorsi per gettare i rifiuti nei contenitori specifici e quindi “tendono” usare quelli generici vanificando il concetto stesso di “differenziazione dei materiali”.
Questo succede soprattutto con il vetro, che è certamente il materiale più pesante e provoca maggiori disagi nel trasporto. Sensi comunque ha assicurato che la nuova discarica servirà come centro e punto di partenza anche per le successive opere di organizzazione della raccolta differenziata, che secondo la sua idea verrà organizzata porta a porta e deve essere pianificata in maniera che possa funzionare e durare nel tempo.
Sperando in una rapida soluzione della questione, molti cittadini, oltre le problematiche inerenti alla raccolta differenziata lamentano anche lo stato dei “secchioni generici” della spazzatura, spesso troppo pieni o rotti e che provocano diversi disagi ai tuscanesi.
E' dunque necessario rinnovamento nella cura e nella gestione dei centri di raccolta e di smaltimento dei rifiuti che sia capillare ad ogni livello del processo.
Stefano Mattei