CARTIERA: NAUFRAGA L’ACCORDO ROTTO IL TAVOLO DELLE TRATTATIVE
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 11/01/2010 18:11:46
Ieri mattina quando tutto lasciava intendere che la positiva soluzione della vertenza fosse a portata di mano, nell’aula consiliare comunale si è invece consumata la rottura del tavolo delle trattive che contrappone un nutrito gruppo di lavoratori alla società Cartiera Tuscania srl.
I presupposti per l’accordo c’erano tutti: il ritiro dei licenziamenti da parte dell’azienda, l’accettazione da parte degli operai di un piano di dilazione delle loro spettanze salariali arretrate e un nuovo piano di ammortizzatori sociali con la cassa integrazione.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti dell’ azienda, i sindacati Cisl e Cgil, gli Rsu e per il comune con il delicato ruolo di mediatore il vicesindaco Roberto Staccini. La trattativa si è rotta sugli indugi dell’azienda per il ritiro dei licenziamenti e sui tempi di dilazione dei pagamenti degli onorari che operai e sindacati hanno ritenuto troppo lunghi.
Un fallimento quello della trattativa che preoccupa non solo i lavoratori interessati ma l’intera comunità di Tuscania. “ Non sono in gioco soltanto i posti di lavoro degli operai licenziati – afferma Fortunato Mannino segretario provinciale della Cisl – qui è in gioco l’unica realtà industriale di Tuscania, una realtà che in questa difficile partita deve far emergere il massimo senso di responsabilità da parte di tutti.
I lavoratori e le organizzazioni sindacali fino a questo momento hanno fatto la loro parte per assicurare l’accordo, adesso tale senso di responsabilità deve arrivare dalla controparte e dalle istituzioni. Ed è proprio per salvaguardare gli interessi generali che ribadisco l’urgenza della convocazione di un consiglio comunale straordinario al quale devono partecipare anche i rappresentanti della Regione Lazio e dell’Amministrazione Provinciale.
Il coinvolgimento della regione e della provincia non sminuisce il ruolo positivo dell’amministrazione comunale che fino ad oggi si è dimostrato molto costruttivo. I problemi della cartiera di Tuscania sono tali che ogni possibile soluzione ha bisogno di mirati e concreti interventi delle istituzioni.