IL SENATO FINANZIA IL RESTAURO DELLE BELLE FONTANE DI TUSCANIA
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 01/05/2010 05:43:25
Sbaglia chi dice che il popolare adagio che ricorda “Toscanella dalle belle fontane….”, risulta solo dispregiativo per la città perché attribuisce genericamente alle donne di Tuscania, una fama che non meritano. Sbaglia, perché la bellezza delle fontane è stata riconosciuta, dal Senato della Repubblica, meritevole di essere preservata dall’usura del tempo.
L’amministrazione comunale ha reso pubblica la notizia dell’intervento del Senato: “Le meravigliose fontane di Tuscania – si legge nella nota - torneranno al loro antico splendore grazie ad interventi di restauro che sarà possibile operare con 100.000 euro che stanzierà il senato.
Il Sindaco Massimo Natali ringrazia la Senatrice del PDL Laura Allegrini che ha fatto approvare dalla commissione bilancio del Senato, nell’ambito della cosiddetta legge “Mancia”, la somma da destinare a tale intervento. Le fontane tuscanesi, vero piacere per gli occhi di chi passeggia, sono un patrimonio artistico e culturale apprezzato da tutti e meta di visite turistiche, da sempre sono un fiore all’occhiello per il paese e, quindi, riportarle ai fasti di un tempo darà lustro al centro abitato e contribuirà a rilanciare l’immagine della cittadina etrusca”.
Le fontane monumentali di Tuscania sono effettivamente molto apprezzate non solo dai turisti per la loro bellezza ma anche dagli esperti d’arte ed architettura per il grande valore culturale ed artistico. Centomila euro non sono certamente sufficienti ad eseguire tutte le opere di restauro di cui avrebbero bisogno le fontane ma costituiscono comunque una concreta base di partenza per cercare di salvaguardare questo importante patrimonio.
Da alcuni anni periodicamente torna la polemica sull’uso di prodotti corrosivi per la pulizia delle fontane monumentali. In particolare viene spesso citata la fontana detta del Duomo attribuita al Bramante perché è proprio in questo monumento che si possono notare in modo molto evidenti i segni lasciati dal cloro. Anche se ancora non si conosce quale sarà l’elenco delle fontane che saranno oggetto dei lavori di restauro, molto probabilmente, la fontana del Duomo, per l’importanza storica ed architettonica che gli viene unanimemente riconosciuta, sarà presa in considerazione dall’amministrazione comunale.