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ELEZIONI CENTRO ANZIANI E RIFLESSIONI SULLO STATUTO
Pubblicato da Valeria Sebastiani in L'Opinione • 03/11/2010 07:17:35
Fissate per il 13 novembre le elezioni del centro anziani di Tuscania. Già note le liste dei candidati, 9 per il comitato di gestione e 7 per il collegio di garanzia.

Questi i nomi per il Comitato di gestione, in ordine alfabetico:
-Bartolacci Roberto,
-Caciari Giuseppe,
-Eutizi Domenico,
-Giardini Marcella,
-Gravina Giovanni,
-Mancini Giovanna,
-Mattei Roberto,
-Onori Elda,
-Tuccini Romelia;


per il collegio di garanzia:
-Boschini Antonietta,
-Ferraguti Maria Grazia,
-Iozzi Augusto,
-Mattei Mario,
-Moscatelli Domenico,
-Nolli Giuliana.


I candidati potranno essere votati durante l’intera giornata del 13 novembre, dalle 8 alle 19 presso la sede del centro anziani di Tuscania. Le nomine dei candidati che riceveranno più voti, 7 per il comitato di gestione e 3 più due supplenti per il collegio di garanzia, verranno ratificate dal Comune.

Leggendo tra i nomi non si possono non notare quelli di alcuni candidati già presenti nel comitato di gestione della decaduta amministrazione del centro anziani, commissariata a seguito di gravi violazioni dello statuto, come la stessa presidente Marcella Giardini, Eutizi Domenico, Onori Elda .

Ora appare chiara l’incongruenza dei fatti, come è possibile che il commissario nominato dal Comune di Tuscania possa tollerare la candidatura di consiglieri deposti dall’amministrazione perché, come cita la relazione commissariale, “incapaci ed ignoranti delle norme statutarie”?

L’ articolo 22 dello statuto prevede chiaramente che possano essere ritirate le nomine qualora giudicate inopportune per diversi motivi. Invece, di fatto, il centro anziani è stato commissariato, a causa della cattiva gestione, per buona o cattiva fede in questo caso non sembra rilevante, di elementi che oggi sono di nuovo in corsa per le elezioni. Il comune attende, per pronunciarsi sulla vicenda, la relazione definitiva del commissario che probabilmente sarà postuma all’esito delle elezioni.

Una volta ricevuta la relazione che si farà? Se ne prenderà semplicemente nota oppure si deciderà di non ratificare la nomina di qualcuno che magari si è reso responsabile del commissariamento? La cosa più semplice sarebbe prendere posizione subito e non continuare ad indugiare su un “fatto” che getta discredito sul centro anziani e di riflesso sul Comune di Tuscania.

Non si può aspettare che sia l’elettorato a decidere anche perché i centri di potere che si creano all’interno di piccole organizzazioni sono difficili da sradicare e spesso tali centri vivono di informazioni pilotate e non corrono di certo dietro alla voglia di chiarezza e trasparenza.

Valeria Sebastiani



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