Restano grandi dubbi sulla probabile perdita dei finanziamenti provinciali per sostenere l'inizio della raccolta differenziata. L'amministrazione, interrogata in consiglio comunale, ha rassicurato sul fatto che i soldi ci sono, però esiste una delibera che smentirebbe categoricamente questa convinzione. “L’ amministrazione provinciale con determina gestionale N° 63/1003/G del 30/11/2009- dice la delibera- ha assegnato un contributo di euro 146.178,00 per l’attivazione di un servizio di raccolta differenziata porta a porta”.

Secondo questo, avrebbe ragione quindi l’ex assessore all’ambiente Paolo Sensi, il comune pena la perdita del finanziamento doveva attivare il servizio entro il 31 maggio 2010, cosa avallata da Liberati in consiglio comunale.

L'assessore Maccarri, colui che ha esposto i dati non sembra essere affatto d'accordo, quindi in sostanza non si riesce a comprendere se i soldi ci sono o meno.

“Liberati dall'opposizione ha chiesto informazioni sulla questione- dice Maccarri- quindi il sindaco mi ha chiesto subito di controllare. Perciò ho girato tutto all'ufficio tecnico che ha fatto una relazione esposta poi da me in consiglio. Secondo la relazione risulta quanto ho detto, cioè che il servizio può essere attivato entro dicembre 2011. Ci sarebbe dunque tutto il prossimo anno per presentare il progetto e avere i fondi. Valuteremo ancora, ma non credo che l'ingegnere Marcucci, responsabile dell'ufficio tecnico, possa dire cose errate. La questione comunque era gestita da Paolo Sensi, personalmente mi sono limitato a chiedere all'ufficio”.

Oltre la questione dell'eternit, esiste dunque ancora un ennesimo dubbio tra le affermazioni dell'ufficio tecnico e quelle di Paolo Sensi, un problema importante considerando che questi soldi sono fondamentali per iniziare un opera che da tempo è richiesta a gran voce dalla cittadinanza.

Stefano Mattei