LA STORIA DELL'ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE
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Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 19/10/2010 09:03:18
Come era previsto, il punto centrale della discussione del consiglio comunale di ieri è stata la proroga del mandato del commissariamento del centro anziani fino a dopo le elezioni del prossimo 13 novembre.
Questo tempo permetterà al nuovo comitato di assumere la guida dell'associazione e probabilmente di ripristinare la normalità su questa dibattutissima questione. “Dobbiamo chiudere questa storia- ha detto il sindaco Natali- non si tratta certo della Fiat, questa amministrazione non ha nessuna colpa e comunque si tratta di un non problema, certamente il centro anziani in questo periodo è stato portato avanti con superficialità, ma dobbiamo andare avanti”.
L'assessore Nassi ha poi letto anche due righe della relazione del commissario Fava, sulla quale la commissione formata per seguire la vicenda ha anche chiesto delle specifiche scritte in materia di bilancio. “C'è stata totale assenza di controllo da parte dell'organo comunale- si legge nella relazione sul centro anziani- ci sono state diverse irregolarità e ingenuità bancarie, proprio per la mancanza di questa supervisione”.
Molto secca anche la posizione di Regino Brachetti sulla questione “Questo è un falso problema- ha detto il consigliere- sono situazioni che vanno risolte all'interno, quando la politica entra in questioni simili si distrugge tutto. Queste cose non possono essere tirate fuori per nascondere le vere pecche dell'amministrazione”.
A queste parole è seguito un momento di confusione, quando Luigi Pica, amministratore del popolare sito Toscanella, è intervenuto dal pubblico, legittimamente come socio del centro anziani, mostrando il registratore con il quale stava riprendendo l'audio dell'assemblea. Durissima la replica dello stesso Regino Brachetti che ha invitato il presidente del consiglio comunale Ciccioli a interrompere la registrazione di Pica ritenendola illegale. “Possono registrare la seduta- ha spiegato il presidente- solamente le persone accreditate quindi quelle che ne fanno richiesta formale”.
Per mantenere i toni bassi, lo stesso Ciccioli, ha richiesto il registratore che è stato restituito a Pica dopo la cancellazione della memoria. Altra parte dell'opposizione si è dichiarata immediatamente disponibile a essere registrata “per trasparenza e per la libertà di comunicazione”.
Come hanno dichiarato la Pallottini e Bartolacci. Lo stesso Natali ha poi ricordato la disponibilità dell'amministrazione a registrazioni audio-video delle riunioni comunali per le quali però, secondo il sindaco, esiste ancora un vuoto legislativo.
Dopo questo momento “poco chiaro”, si è arrivati all'approvazione dell'ultimo punto all'ordine del giorno, una proroga riguardante la posizione dei lavoratori del consorzio.
Stefano Mattei