Il countdown per la presentazione delle liste dei candidati alle prossime elezioni Provinciali termina oggi a mezzogiorno. Tuscania è in fibrillazione nell’attesa dei nomi ufficiali dei candidati del collegio elettorale Marta- Tuscania. E’ esploso un vero e proprio “toto candidato” del quale già si conoscono i risultati parziali.

E’ certo che il PDL vedrà scendere in campo numerose liste ad appoggio del candidato alla presidenza Meroi ed altrettanti candidati nel collegio. Ufficiali Bartolacci, il primo ad esporre già una settimana fa la sua candidatura, e Francesco Giuseppe Potestio che scende in campo per Regino Brachetti nella lista di centro UDC- Rosa per l’Italia. Sulla candidatura di Potestio erano presenti già da tempo segnali tangibili. Di fatto il candidato, nella confusione che ha investito il PD, dopo aver caldeggiato il progetto Veltroni non andato a buon fine, aveva nella lista di centro la sola ed unica scelta logica possibile. Potestio torna quindi alle origini condividendo la strada di Brachetti, al quale lo legano sia le affinità politiche che un’ amicizia fraterna decennale.

Ancora non ufficializzata la candidatura nella lista PDL dell’esponente di maggioranza Roberto Staccini, attuale Vicesindaco, di cui tanto si è vociferato e che al momento è dato come unico possibile candidato. Altre voci insistenti vogliono Valentino Brunori come candidato della lista del MPA sempre in gara per il candidato Meroi. A conti fatti sono 4 i candidati tuscanesi in corsa per la provincia nell’area di centro destra.

Per quanto riguarda il centro-sinistra la situazione è ancora nebulosa. Ieri il colpo di scena che ha fatto saltare l’accordo tra il PD e le sinistre sulla candidatura di Grattarola ha capovolto tutti i pronostici che davano come altamente probabile la candidatura di Stefano Ciccioli, vincente su quella dell’attuale sindaco di Marta.

Se il Pd dovesse concorrere da solo, Ciccioli sarà forse comunque il candidato nel collegio per la Sinistra? Rimarrà nel PD? O forse il suo nome è soltanto un mormorio della folla? Oggi a mezzogiorno sapremo finalmente la verità su accordi e inciuci. Ora il “toto candidato” è un altro: tra 4,5 o forse 6 candidati il collegio Marta-Tuscania riuscirà ad aggiudicarsi una poltrona a Palazzo Gentili?

Valeria Sebastiani