I laziali della Maury’s Italiana Assicurazioni distruggono le velleità della Cassa Rurale Cantù in soli 3 set. Ai brianzoli non basta un ottimo Mercorio, 14 punti e top scorer del match. Tuscania si impone con grinta e determinazione esaltando tutti i suoi effettivi. Il pubblico: meravigliosa cornice per un grande spettacolo ripreso dalle telecamere di RAISPORT.
Ci voleva coraggio, testa e cuore contro la Cassa Rurale Cantù, una squadra tra le più accreditate del campionato e con individualità di spicco. Ebbene si: cuore, testa e coraggio sono stati gli ingredienti necessari che hanno consentito alla Maury’s Italiana Assicurazioni di distruggere le ambizioni brianzole in solo una ora e venti minuti di partita. Cantù va in campo consapevole della propria forza e convinta di aggiudicarsi la posta in palio, le dichiarazioni di Ippolito in settimana, pur riconoscendo ai laziali dei meriti, non lasciavano dubbi sull’esito dell’incontro. Succede ciò che non ti aspetti: Tofoli ed il suo staff preparano la partita con estrema meticolosità, i ragazzi bianco blu ci tengono a dimostrare il loro valore, il loro carattere e la loro forza, le telecamere della RAI galvanizzano ancora di più un ambiente che già di suo sviluppa un calore ed una carica eccezionale ed ecco che il match si conclude con una vittoria superlativa in un fantastico tripudio sugli spalti.
LA PARTITA.
Si comincia dopo aver ascoltato le belle note dell’inno ufficiale del Tuscania in un frastuono assordante; Tofoli schiera i suoi con: Krumins in regia, Buzzelli opposto, Alborghetti e Festi centrali, Shavrak e Ottaviani in banda, Marchisio libero. Della Rosa per Cantù risponde con: Gerosa in palleggio con Tamburo sulla diagonale, al centro Monguzzi e Robbiati, Ippolito e Mercorio laterali e Butti libero.
1°Set. I laziali partono subito concentrati ed aggressivi e con Shavrak e Alborghetti in due muri consecutivi sono avanti 5-1, Della Rosa ferma il gioco per far ragionare i suoi. Si riprende con Mercorio che cerca di accorciare con due belle occasioni ma Buzzelli comincia ad imperversare sulle fasce e Festi con due muri stratosferici blocca i brianzoli: 10-4. Tuscania prosegue senza tregua ed al time out tecnico è avanti 12-5. Cantù sbaglia molto dai nove metri, Robbiati si fa vedere con una bella veloce ma ancora Buzzelli, in questo set incontenibile e Shavrak di cui apprezziamo una bella pipe allungano sul 18-11; il coach canturino chiama lo stop, si riprende ancora con l’opposto di Avezzano in evidenza e Festi a dar manforte 21-13. Cambi a ripetizione per i brianzoli che complici i laziali e con Santangelo e Robbiati con un ace al servizio si fanno sotto 22-18. Tuscania riprende a macinare gioco e il set si chiude con l’ennesimo Buzzelli sul 25-20.
2°Set. Gli uomini di Tofoli ripartono con la stessa carica del primo set ma Cantù ora lotta alla pari sino al 5-5, bene Mercorio che risponde ad Alborghetti e Shavrak; adesso Tuscania riprende il largo con capitan Ottaviani per due volte consecutive e l’ucraino Shavrak in evidenza in questa fase del set, a siglare il 12-8 per lo stop tecnico ci pensa il trentino Festi con una bella veloce. Si riprende con i laziali ancora a spingere sull’acceleratore: Shavrak, due volte Buzzelli e due muri sensazionali di Alborghetti, una bella pipe di Ottaviani e si va 18-12. Due volte Robbiati con alcuni errori di Tuscania riportano a -4 Cantù 20-16, ora è la volta di Krumins con un astuto secondo tocco poi Carminati, dai nove metri sbagliano prima Mercorio poi Festi, ci pensa Buzzelli a portare i bianco blu sul 23-18. Sbaglia Santangelo e consegna la palla set ai laziali che per due volte non chiudono, sul 24-20 Tofoli chiede time out e alla ripresa Alborghetti mette a terra la veloce del secondo set 25-20 e 2-0 per Tuscania. Sulle gradinate i supporters della Bolgia stanno scatenando l’inferno con un tifo eccezionale, il rumore dei tamburi ed il frastuono delle trombe è indescrivibile.
3°Set. I padroni di casa si fanno sorprendere dalla bella partenza canturina con Mercorio, Monguzzi e Tamburo,oggi non all’altezza delle sue doti e si ritrovano sotto 1-4. Alborghetti suona la carica e Buzzelli e Shavrak fanno il loro e Tuscania si riporta avanti6-4, in questa fase si distingue Festi ed ancora Alborghetti con l’ennesimo muro, a fine match saranno 6 blok per lui. Allo stop tecnico Ottaviani&C sono avanti 12-9 con un altro muro, stavolta di Krumins. Cantù sa che non può mollare e con Monguzzi prima e Mercorio poi stabiliscono la parità 13-13 e successivamente allungano fino 18-21 con Robbiati e Mercorio a farla da padroni unitamente ad errori avversari.
Dagli spalti l’incitamento si fa ancor più potente e Silva che ha rilevato Shavrak prima con una potente diagonale e poi con un muro sensazionale ristabilisce la parità 23-23. Cantù è frastornata non riesce nel suo intento di restare in partita e si arrende ad un devastante Buzzelli 25-24 ed al capitano bianco blu Ottaviani che mette il sigillo al set 26-24 ed alla partita 3-0. La festa in campo è completata dal tripudio sulle gradinate, mentre nel frastuono assordante notiamo la tremenda difficoltà di Marco Fantasia (RAI SPORT) ad intervistare l’amatissimo coach Paolo Tofoli.
I brianzoli sono stati sopraffatti da un Tuscania determinato, attento, compatto ed aggressivo per tutto l’arco dell’incontro. Il solo Mercorio si è salvato da una prestazione di squadra mai in grado di dimostrare le proprie capacità sempre alla mercè dell’avversario. I laziali hanno mostrato qualità, grinta e determinazione, mettendo in mostra individualità eccellenti: i centrali Festi e Alborghetti hanno stoppato tutto e lasciato il segno nelle loro veloci, Buzzelli è un tagliando di garanzia, le sue bordate piegano il muro avversario, Shavrak non parla ancora italiano ma dalla banda si fa capire a meraviglia; la ricezione e la fase difensiva sono affidate alle sapienti mani di Ottaviani e del libero Marchisio, leggere le statistiche individuali per credere, Krumins ad una buona regia aggiunge il vizio di far punti abbastanza spesso, Silva quando chiamato ha dimostrato di esserci eccome! Gli altri hanno a disposizione quasi l’intero campionato per dimostrare il loro valore, attendiamo coach Tofoli nel metterli alla prova.
TUSCANIA: Buzzelli 12, Marchisio (L), Festi 9, Leoni, Ottaviani 8, DiFelice, Shavrak 11, Silva 2, Alborghetti 10, Krumins 3, ne: Vitangeli, Rossi. All: Tofoli, ass: Grezio.
CANTU’: Monguzzi 5, Butti (L), Groppi, Rudi (L), Mercorio 14, Santangelo 4, Carminati, Tamburo 5, Gerosa, Ippolito 4, Robbiati 9, ne: Bargi, Gatti. All: DellaRosa, ass: Redaelli.
PARZIALI: 25-20(26’) 25-20(25’) 26-24(32’)
ARBITRI: Guarneri (ME) Spinnicchia (CT)
NOTE: Durata Set: 1h23’, Spettatori 550
TUSCANIA: Battute sbagliate 11, Ace 2, Muri 13.
CANTU’: Battute sbagliate 10, Ace 2, Muri 4.
Ufficio stampa Tuscania volley
franco costantini
Tuscania 3 nov. 2014