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"Il giorno 12 agosto, presso la sede della Riserva Naturale Tuscania, si è svolto un incontro, organizzato dall’Ufficio Parchi della Provincia, sui danni che provocano i cinghiali alle attività agricole. Alla presenza di una ventina di agricoltori il dott. Marsan ha illustrato, in modo chiaro ed esaustivo, l’utilizzo del cosidetto "Pastore elettrico" strumento utilissimo al fine di impedire l’accesso alle colture dei cinghiali.
Esprimiamo il nostro apprezzamento all’iniziativa che come è stato espressamente detto, ha voluto essere solo il primo di una serie di incontri previsti con tutti gli interessati al fenomeno sempre più grave dei danni da cinghiale. Come Associazione Radici, cacciatori di selezione di Tuscania, ribadiamo la nostra disponibilità ad affiancare la Riserva Naturale di Tuscania nella gestione del cinghiale, che ci ha visti operativi come cacciatori iscritti all’albo dei selecontrollori della Riserva Naturale, sin dal 2009 con l’assistenza agli agricoltori al montaggio e alla manutenzione delle recinzioni elettriche oltre che alla collaborazione nelle operazioni di monitoraggio della specie organizzate dalla Provincia.
Si sottolinea, altresì, che la gestione dei danni da cinghiale è un fenomeno che investe l’area vasta del centro della provincia di Viterbo e che coinvolge anche gli ATC che da tempo operano fattivamente sia in termini di prevenzione che di abbattimento in regime di controllo. Ben vengano dunque iniziative concrete che ci vedranno al fianco della Riserva Naturale per la risoluzione dei problemi".