Renato Valentini, nato a Tuscania il 17/10/1911 chiamato alle armi durante il periodo fascista, effettivo al 529° Battaglione Mitraglieri della Divisione “Peloritani” partì per la Somalia, una colonia italiana che nel 1936 divenne il Governo della Somalia nell'Africa Orientale Italiana.
Renato Valentini è deceduto a Callafo (Somalia), per insufficienza cardiaca, il 6/04/1936 nel posto di medicazione del 529° Battaglione Mitraglieri, è stato sepolto nel Cimitero di Callafo sul Bur (Somalia) per poi essere traslato nel Monumento-Ossario di Mogadiscio (Somalia), il 28/01/1968 è stato esumato, traslato e sistemato definitivamente nel Sacrario Militare Caduti d'Oltremare di Bari.
Sacrario Militare Caduti d'Oltremare di Bari.
La salma, per volere della famiglia (Leandro Valentini, fratello del defunto e Renato Valentini, figlio di Leandro, omonimo e nipote del defunto) farà ritorno a Tuscania sabato 29 novembre 2014 alle ore 10.30, dove con una cerimonia presso il Monumento ai Caduti del Cimitero di Tuscania, alla presenza delle autorità civili e militari, verrà collocato insieme a tanti caduti della nostra città.
Sono tanti i caduti tuscanesi di tutte le guerre che riposano in luoghi lontani e che non hanno il conforto di un fiore, ma solo il ricordo dei parenti, un ricordo che si affievolisce col passare dei decenni.
Voglio sottolineare l’impegno di Renato Valentini (nipote e omonimo del nostro caro concittadino caduto) che si è preso l’onere di contattare il Ministero della Difesa per le pratiche di traslazione. Renato Valentini Jr. si è preso anche l’onere di prendersi cura dei resti dello zio e riportarli a casa, veramente un bel gesto nei confronti di un familiare e della comunità tutta che gioisce per questo inaspettato ritorno.
Voglio sperare che Sabato mattina 29 novembre i cittadini partecipino a questa cerimonia per dare il bentornato a questo nostro sfortunato concittadino caduto in Somalia 78 anni fa a soli 25 anni.
luigi pica
Una poesia dedicata a Renato Valentini: