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Oggi (mercoledì 6 agosto 2014) alle ore 10.00 si doveva riunire la commissione servizi socio sanitari e pubblica istruzione, puoi vedere l’ordine del giorno a questo indirizzo.
La commissione avrebbe dovuto discutere la modifica del regolamento per la concessione di benefici e contributi per il sostegno al disagio sociale, un punto importante che doveva rivedere i minimi di reddito ISEE che permettono di accedere a determinati aiuti.
La commissione è così composta (dati presi dal sito istituzionale del comune di Tuscania):
Presidente: Camilla Save
Vice Presidente: Alberto Scarito
Componente: Franco Ciccioli
Componente: Sabatino Tuccini
Componente: Rosalinda Del Signore
Componente: Regino Brachetti
Componente: Massimo Natali
Componente: Fabio Rossi
Per essere valida, una commissione, devono essere presenti, la metà dei consiglieri (su questo punto la norma dell’art. 5 del regolamento delle commissioni non è molto chiaro, io ritengo che il numero legale deve essere la metà dei componenti + 1, quindi 5 membri), i consiglieri che sono dipendenti (pubblici o privati) a qualsiasi titolo, usufruiscono di un permesso per poter partecipare (potete vedere la norma a questo indirizzo).
Premesso ciò, questa mattina, alla commissione erano presenti: la presidente Camilla Save, il componente Sabatino Tuccini, e della minoranza era presente (come al solito) Fabio Rossi portavoce del Movimento 5 Stelle, quindi un numero, in ogni caso, lontano dal numero legale. Erano presenti il dott. Pierangelo Conti come consulente e fungeva da segretario Fabrizio Fava. Quindi due dipendenti comunali sono stati scomodati per niente.
Mi viene spontanea una domanda: "Ma se il numero legale è 4 +1 e se il consigliere Fabio Rossi, non fosse presente a tutte le commissioni, sarebbe stato possibile nelle precedenti commissioni (circa 10) raggiungere il numero legale..??" Una bella domanda che pone molti interrogativi.
Devo dare atto a questa amministrazione che finalmente e per la prima volta, ha pubblicato la convocazione di questa Commissione sul sito istituzionale del comune di Tuscania, un segno che una voglia di cambiamento c’è anche se bisognerà limare qualcosa.
Vogliamo sperare che questa consuetudine alla pubblicazione delle convocazioni continui, perché se c’è la partecipazione del pubblico, le commissioni consiliari sono sicuramente più trasparenti.
luigi pica