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Fonte: TusciaWeb
Eccezionale documento dell’Archivio Luce, del 7 luglio 1937, sul "Gran premio ciclistico Fulcieri Paolucci de’ Calboli" di passaggio a Tuscania.
Le affascinanti sequenze riprendono il via della gara ciclistica per allievi romani e giovani fascisti, le fasi della gara nella campagna viterbese e lo sprint finale tra due ciclisti. Il pubblico che festeggia il vincitore Bertocchi dell’associazione Flaminio.
"Il gran premio Fulcieri Paolucci de’ Calboli – afferma il giornalista di Rai Sport Massimiliano Mascolo cultore della storia dello sport viterbese – era organizzato dal fascio giovanile di Monte Mario in occasione della Festa della Spiga. Nel 1937 collaborò all’iniziativa anche il gruppo sportivo Flaminio. Per quella edizione vennero previste due frazioni: Roma-Viterbo-Tuscania e Tuscania-Civitavecchia-Tolfa-Bracciano-Roma per complessivi 225 chilometri. Corridori iscritti 110, tra allievi e giovani fascisti.
Si corse il 3 e 4 luglio. Alla fine arrivarono in cinquanta. Vincitore – continua Mascolo – fu Elio Bertocchi del Flaminio davanti a Mario Angelici e Giovanni Marchetti, tutti romani. Miglior viterbese (probabilmente unico ad arrivare…) Otello Bianchi del Fascio Giovanile di Viterbo, al 18esimo posto.
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