Fonte: NewTuscia
Il giorno 26 agosto c.a., presso la Sala Conferenze del Comune di Tuscania, si è svolta un’assemblea pubblica indetta dalle sottoscritte Organizzazioni Sindacali e dai dipendenti del Consorzio TSPA per illustrare alla cittadinanza le funzioni dell’Ente e le difficoltà in cui versano lavoratori e fornitori a causa del mancato pagamento dei servizi erogati al Comune negli anni 2013, 2014 e 2015.
Il rappresentante del personale, nella relazione introduttiva, ha illustrato ai numerosi cittadini intervenuti lo stato giuridico del Consorzio, con tutti i necessari riferimenti normativi, precisando che trattasi di un ente pubblico sovracomunale con personale dipendente assunto a tempo indeterminato a cui è applicato un contratto pubblico.
Ha inoltre spiegato tutti i vari passaggi chiarificatori effettuati con il Comune di Tuscania per addivenire ad una soluzione ed evidenziato la grave difficoltà che il mancato trasferimento dei fondi dovuti sta generando ai lavoratori dipendenti lasciati senza stipendio e, soprattutto, ai servizi in gestione al Consorzio.
I rappresentanti sindacali provinciali Cinzia Vincenti per la CGIL FP, Renato Trapè per la CISL FP Lucio Corbucci e Fabrizio Marziali per la UIL, hanno sottolineato nei loro interventi l’incomprensibile quanto inquietante atteggiamento dell’Amministrazione Comunale che, adducendo motivazioni di natura tecnica, sta di fatto trascurando servizi molto importanti per i cittadini più bisognosi, oltre a lasciare i lavoratori senza stipendio.
Hanno inoltre evidenziato che la motivazione non può essere solo tecnica perché un’Amministrazione quale quella comunale, sicuramente capace, ma che abbia volontà, riesce sempre a coinvolgere i tecnici per ogni soluzione a problemi così importanti.
Hanno poi ribadito che l’assemblea pubblica è stata una importante iniziativa al fine di rendere edotta la cittadinanza sull’intera, quanto assurda, vicenda, ma se a breve non ci saranno risposte risolutive attiveranno immediatamente, con la massima determinazione, tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori e del loro stato occupazionale.
Interessante anche l’intervento volontario dell’Avvocato Massimo Pistilli che ha fatto chiarezza sui doveri e diritti dei dipendenti pubblici in base alla legge e sulle responsabilità dalle quali comunque l’Ente che ha assegnato e fruito di servizi non si può esimere.
Diversi anche gli interventi di fornitori e normali cittadini, dai quali è arrivata la solidarietà ai lavoratori. Particolarmente intensa la lettera inviata dal delegato ai servizi sociali Sig.ra Camilla Save, assente per motivi di salute, nella quale ha espresso il pieno appoggio e la stima, avendo avuto modo in questo ultimo periodo di lavorare con i dipendenti Consorzio e di apprezzarne l’impegno, la correttezza e la serietà.
Presenti fra il pubblico anche due consiglieri comunali di minoranza, mentre non si è notata alcuna presenza dell’Amministrazione: disinteressata o forse intenta ad elaborare altri progetti?
CGIL FP CISL FP UIL FPL
Cinzia Vincenti Renato Trapè Lucio Corbucci