Sono almeno tre giorni che vediamo sostare accanto alla casetta dell’acqua leggera (vedi foto) un furgone che vende bibite, gelati, cartoline, olio, insomma una varietà di prodotti dedicati ai viaggiatori e ai turisti. Fin qui niente di strano, ma precisiamo.Le “piazze morte” di Tuscania (delibera n. 64 del 28/11/2014) sono:
· Piazzola antistante la Basilica di San Pietro;
· Piazzola antistante la Basilica di Santa Maria Maggiore;
· Piazzale sito in Via Canino, antistante al mobilificio Ercolani;
· Piazzale esistente presso il Villaggio Tuscia;
· Piazzale ubicato in Via VI Febbraio 1971 sul lato destro della rotatoria;
· Piazzale lungo Via M. Maccabei;
· Piazzale lungo Col. A. Varisco;
· Piazzale lungo Via Ciarpellone;
· Piazzale Andersen.
Quindi Piazza dei Bersaglieri non rientra nei luoghi permessi. Punto.
Mi dicono, ma ci sono tante testimonianze, che questo furgone, sta lì dalla 7.00 della mattina fino al tardo pomeriggio, uno dei testimoni è il sottoscritto.
Oggi pomeriggio (29/04/2015) sono andato a chiedere informazioni, mi risponde un ragazzo (che presumo sia un dipendente, spero in regola), chiedo del titolare, telefona al “titolare”, il titolare arriva ed è un dipendente del comune, MA STIAMO SCHERZANDO…??? Se il titolare è un dipendente del comune, qualche dubbio mi sorge, difatti viene un dipendente del comune e un minuto dopo, un vigile urbano.
Chiedo con quale autorizzazione possono esercitare tale commercio (è un mio diritto di utente e di cittadino italiano prendere visione delle autorizzazioni) prende le difese il vigile (lo posso documentare) che dice che c’è un’ordinanza del comune.
Chiedo al vigile, il numero dell’ordinanza, perché a me non risulta, il vigile non la sa.
Io ho consultato l’albo pretorio, e questa ordinanza non l’ho trovata, scusatemi sarò imbranato, ma non l’ho trovata. Tra l'altro, il commerciante, dovrebbe avere un documento da mostrare a chi gliene fa richiesta. O no..??? Il vigile ha dimostrato di non essere troppo vigile.
Che cosa farò? Domani andrò dal comandante Belli e chiederò spiegazioni. Dopo di lui, andrò in Comune a chiedere ulteriori spiegazioni.
QUELLO CHE NON CAPISCO E’ CHE HO CHIESTO DI VISIONARE UNA SEMPLICE AUTORIZZAZIONE AD ESERCITARE UN COMMERCIO, E NESSUNO ME L’HA FATTA VEDERE. SIGNOR SINDACO... LEI SA QUALCOSA...??
Evito di parlare di politica perché ne sono sempre più deluso. luigi pica.
