Chiunque lo può sia buono verso un padre straziato dal violento ricovero coatto nella casa famiglia “Il Ginepro” di Narni della figlia Francesca dal 27 marzo, esclusa dall'affetto dei genitori che non possono vederla e telefonarle. Chiunque abbia la possibilità di avvicinarla nella ricorrenza del 4 ottobre festa di san Francesco da cui mia figlia prende il nome, l'abbracci, le dia un bacio e le dica che è un bacio del suo papà che gli manda tanti auguri e che prestissimo riceverà un pacco con una piccola torta.
Ringrazio tutti coloro CHE RIUSCIRANNO A FARLO.
Prego le persone di buona volontà di interessarsi e approfondire una vicenda dai contorni oscuri, arbitrari e disumani, al cui centro vi è mia figlia Francesca. Questo avviene per l'iniziativa della equipe dell'UOSIDA dell'ASL di Viterbo e dell'equipe della Casa Famiglia il Ginepro di Narni (Terni).
Tutti gli interessati, mi contattino, potrò mettere a loro disposizione il mio archivio che avalla le mie dichiarazioni sui comportamenti discutibili verso mia figlia Francesca.
mariano mastrolonardo 338.5847957 0761.482525 mariano.mastrolonardo@hotmail.it
