Presenti alla commissione
Maggioranza: Il sindaco Fabio Bartolacci, Sabatino Tuccini, Stefania Nicolosi, Stefania Scriboni, Camilla Save, Leopoldo Liberati.
Minoranza: Fabio Rossi, Luisa Fortunati.
Il consigliere del PD, dopo una domanda che poca importanza aveva sul tema, ha lasciato la commissione per impegni di lavoro, è rimasto fino all’ultimo (molto documentato) il consigliere del M5S Fabio Rossi che (come al solito) ha dimostrato preparazione nell’argomento e (come al solito) ha fatto delle proposte.
Un pubblico più numeroso del solito, mi aspettavo più partecipazione data l’importanza dell’argomento, da sottolineare che il sito istituzionale del comune di Tuscania non ha pubblicizzato la convocazione di detta commissione che ha un’importanza ed un livello di attenzione altissimo (ricordo, non mi stancherò mai di dirlo, che le commissioni sono pubbliche e come tali vanno comunicate sul sito istituzionale), tanto che sono già state raccolte circa 300 firme ma si stima un numero più alto, segno che l’argomento è molto sentito.
Abbiamo risolto qualcosa? No. Forse si doveva intervenire prima, non esiste un regolamento a proposito nonostante il consigliere Fabio Rossi, in una delle prime commissioni aveva stimolato l’istituzione di un regolamento delle antenne, ma ormai i buoi sono fuori dalla stalla e bisognerà fare qualcos’altro, forse a breve ci sarà un’altra commissione riguardo questo argomento che speriamo faccia chiarezza su un problema serio e molto sentito. Non vi sono comunicati ufficiali da parte di nessuno, solo il M5S ha documentato la riunione in un comunicato su FB che pubblico qui sotto. luigi pica.
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Comunicato del M5S su FB:
Durante la commissione di ieri abbiamo esternato tutte le nostre perplessità su come si sia affrontata la questione antenna di via Tarquinia. Iter che ha coinvolto 2 amministrazioni e pertanto è ancora poco chiara l'eventuale responsabilità politica. Eccole in sintesi:
1. La sospensiva ha solamente l'obiettivo di sospendere i lavori in attesa del parere dell'Arpa e non quello di chiedere la delocalizzazione della struttura in quanto a 200 m vi è un asilo e a poco più di 100 m vi è il centro ricreativo del Sacro Cuore.
2. La poca chiarezza sull'eventuale SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) trasmessa dal gestore per comunicare l'avvio lavori di installazione e su tutto l'iter autorizzativo che spetta al Comune. Infatti, in base al comma 9 dell’articolo 87 del DLgs 259/2003: “le istanze di autorizzazione e le denunce di attività si intendono accolte qualora, entro novanta giorni dalla presentazione del progetto e della relativa domanda non sia stato comunicato un provvedimento di diniego. Quindi fondamentale sarà sapere la data di trasmissione.
3. A parer nostro la sospensiva emanata il giorno dopo la nostra richiesta d'accesso atti (richiesta che viene richiamata implicitamente nel documento redatto dall'amministrazione) è carente su molti punti tra cui alcuni riferimenti normativi e richieste di documentazione non in linea con la normativa.
4. Abbiamo chiesto alla Giunta se la compagnia telefonica, prima di andare dal privato, abbia inviato una richiesta di aree pubbliche come prescrive la L.R. n°1/2001. Anche qui è fondamentale sapere le date e se il Comune ha dato una qualche risposta.
La commissione si è conclusa aggiornando il tutto alla prossima settimana quando auspichiamo che avremo le risposte a questi ed altri quesiti.
Movimento 5 Stelle Tuscania