*-* “SULLE VIE DELL’ESILIO DI S. ROSA, UN PERCORSO DI GRANDE IMPATTO” - Succede a Tuscania - Toscanella - 2015

Meteo Lazio
Vai ai contenuti

Menu principale:

*-* “SULLE VIE DELL’ESILIO DI S. ROSA, UN PERCORSO DI GRANDE IMPATTO”

Pubblicato da in Blog Toscanella ·
Parla la guida turistica Annarita Properzi (nella foto a sx) che accompagnerà i partecipanti nella prima giornata.
 
Svolgendo l’attività di guida turistica ormai da molti anni, ho sempre seguito con interesse e ammirazione l’iniziativa portata avanti con grande impegno e passione da tutti i soci e amici dell’associazione culturale Take Off e dal suo presidente Silvio Cappelli.
 
Quest’anno ho l’onore e il piacere di parteciparvi attivamente come guida lungo il cammino.
 
Percorreremo insieme freschi sentieri tra boschi secolari, che secondo la tradizione e secondo la “Vita Prima” percorse la giovane Rosa insieme alla sua famiglia, esiliati per motivi politici e religiosi dalla città di Viterbo e costretti a giungere fino a Soriano nel Cimino.
 
E’ un percorso di grande impatto che coinvolge lo spirito e il corpo.
 
Camminare tra i silenziosi boschi ammirando il panorama di cui si gode dall’alto e condividere questa esperienza con tanta gente nuova, non può non avvicinarci e farci riflettere sulle vicende della giovane fanciulla Rosa così debole e delicata essendo affetta da una rarissima malattia congenita, eppure così coraggiosa e forte nella sua fede.
 
Ben diverse erano le condizioni climatiche che quel 4 dicembre del 1250 accompagnarono la giovane esule fino alla città di Soriano. La neve il freddo e la fatica tormentarono la piccola Rosa, che solo pochissimi mesi dopo morì.
 
Un cammino, il nostro, che ci aiuterà a riscoprire con rinnovato stupore oltre l’aspetto spirituale e religioso per cui è nato, anche la bellezza e la ricchezza della nostra Tuscia che proprio in questo percorso racchiude alcuni dei suoi aspetti storici e naturalistici di maggior valore.
 
I boschi dei monti Cimini con faggi e i castagni secolari che sembrano abbracciarci e proteggerci lungo il percorso, oppure i massi di pietra vulcanica coperti di muschi e felci che sembrano usciti da un mondo incantato, le sorgenti di acqua freschissima che alimentano da secoli le città vicine, gli antichi eremi che hanno ospitato illustri personaggi.
 
Sarà spero un’occasione che ci stimolerà ancora di più nell’impegno di proteggere e valorizzare le nostre tradizioni e l’ambiente unico che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e che troppo spesso dimentichiamo. Ringrazio di cuore tutti i soci dell’associazione Take Off e il presidente Silvio Cappelli che mi hanno offerto questa opportunità.
 
Annarita Properzi
Guida turistica



Nessun commento

Copyright 2015. All rights reserved.
Torna ai contenuti | Torna al menu