Fonte: Corriere di Viterbo
Già nel primo discorso ufficiale del sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci, all’atto dell’insediamento della nuova maggioranza, veniva resa pubblica la volontà di fare causa alla Telecom spa e alla Teleleasing spa per ottenere il risarcimento danni a causa del mancato funzionamento e dei conseguenti risparmi che sarebbero dovuti scaturire dall’installazione negli uffici comunali della rete Lan e del sistema telefonico Ip 800 Innovaphone. Una causa che è stata affidata, lo scorso 29 settembre, all’avvocato Giuseppe Fraticelli del foro di Roma a seguito della migliore offerta economicamente vantaggiosa per un importo di 7.912,24 euro comprensivi di Iva e cassa previdenza.
Il sistema telefonico Ip 800 Innovaphone è stato realizzato durante l’amministrazione Natali a fronte di un investimento di oltre 200mila euro come motivato nella determinazione 1076 del 30.12.2011. Per le annualità 2012/2015 sono già state corrisposte le quattro rate di leasing per un importo complessivo di 138.062 euro. L’ultima di queste rate è stata regolarizzata con l’impegno di spesa del 20/02/2015 che prevede di stanziare 34.515,50 euro sul capitolo 13501 del bilancio 2015 a titolo di corrispettivo alla Telecom, per il pagamento delle rate bimestrali relative al servizio afferente la realizzazione della rete Lan con fornitura in opera di un sistema telefonico IP 800 Innovaphone per la sede master e quattro sistemi telefonici IP 305 per le sedi slave, comprensive di assistenza tecnica.
Il sistema telefonico Ip 800 Innovaphone viene installato negli enti multi sede perché le telefonate interne possono venire commutate sulla connessione dati spesso già disponibile, con un risparmio diretto e dimostrabile sui costi telefonici interni.
“Soluzioni di questo tipo vengono installate spesso perché semplici a livello tecnico e velocemente ammortizzabili - si legge nella scheda tecnica -. Non solo gli utenti di altre sedi, ma anche il sistema remoto può utilizzare la ricezione della linea. Grazie ad un prefisso, l’utente si seleziona sul Gateway remoto e, con la cifra 0, ottiene l’accesso al centralino. In questo modo è possibile risparmiare sui costi per telefonate all’estero e interurbane, in quanto si preseleziona la sede più vicina alla connessione di destinazione. Anche in caso di caduta della linea, le conversazioni possono venire gestite tramite altri accessi alla linea stessa. La caduta non produce quindi effetti sulla sede”.
La giunta Bartolacci però ha riscontrato che i risparmi promessi dal servizio non vengono garantiti e quindi ha deciso di portare la Telecom spa in tribunale per ottenere la rescissione contrattuale ed un equo risarcimento.
Fiorenzo De Stefanis