I cittadini tuscanesi continuano a scrivere e il punto dolente oltre alle buche, sono i parcheggi a pagamento. Anche ai poco attenti non può non sfuggire questa esagerazione dei parcheggi blu. Ma sentiamo che cosa dice questa cittadina indignata:
“Una città .......in blu. La nostra bella cittadina si è tinta di blu; i nostri Amministratori hanno pensato di mettere un ulteriore balzello inventandosi il tagliando prepagato per parcheggiare le macchine, non si capisce con quale criterio se non quello di assicurarsi una congrua entrata. Probabilmente pochi cittadini hanno acquistato il tagliando per cui i segnali blu si sono moltiplicati per tutto il paese; recentemente sono comparsi anche in via Cerasa con il bel risultato che via Cerasa, oggi, ad esempio, all'uscita dei bambini dalla scuola, era completamente sgombra e Viale Trieste era invaso dalle macchine parcheggiate ed il traffico in tilt.
Ma il parcheggio non è uno dei "servizi indivisibili" per i quali paghiamo la TASI?
Il nostro Primo Cittadino si accorge dei disagi che sta causando ai suoi cittadini oppure è troppo preso dai giochi di potere (ci sono le nomine per la Provincia ma non era stata abolita)? Attenti ci ricorderemo di tutto (anche dell'IMU sui terreni agricoli) al momento del prossimo voto!!!! Alla prossima!!!!!”
E’ solo una testimonianza, ma in giro non si parla d’altro, la gente non ci sta a questa invasione di parcheggi a pagamento. Nel grande parcheggio di Rio Fecciaro, dove prima c’erano una parte di posti con le strisce bianche (come dovrebbe essere), hanno dipinto di blu anche gli angoli più remoti, tanto che una lingua di terra di fronte al parcheggio (secondo me pericolosa perché è un terrapieno) è piena di macchine e spesso di autotreni.
Art. 7 comma 6: “Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico.”
Art. 7 comma 8: “Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell'art. 3 "area pedonale" e "zona a traffico limitato", nonché per quelle definite "A" dall'art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico.”
Non sono un esperto di traffico e circolazione ma ad occhio e croce mi sembra che qualcosa non va, forse se si tratta di Centro Storico le cose potrebbero essere diverse, mi pongo una domanda: “Ma se devo andare alla ASL in piazza Basile e non ho il Pass, dove parcheggio la macchina…?? Devo comprare un ticket di un’ora…o più…?? Per timbrare una ricetta, rischio la multa...?? Il Pass è obbligatorio o facoltativo…??”
Inoltre, se sono una abitante del Centro Storico, perché devo pagare il Pass per parcheggiare sotto casa mia…?? Perché non sono stati riservati dei parcheggi per i residenti…?? Spesso i parcheggi del Centro Storico sono occupati da persone che abitano fuori o che hanno il ticket, per cui rimane anche difficile effettuare il carico o lo scarico, gli abitanti del centro storico non hanno uguali diritti e non pagano le tasse come quelli che abitano fuori...??
Un'altra domanda sorge spontanea: "Le multe effettuate in alcuni parcheggi... sono valide...??" Forse è utile vedere questo articolo di Comuni.it.
Questi parcheggi non piacciono a nessuno, forse si è esagerato, voglio sperare che le opposizioni del consiglio comunale prendano seriamente in considerazione la possibilità di discutere e di proporre alternative a quella che tutti definiscono una “invasione del blu”.
Ecco alcune foto di parcheggi di periferia che sono state scattate il 14 aprile del 2015: