I perché del nostro voto contrario ad un bilancio di previsione che mantiene le tasse tra le più alte della provincia, che continua a tagliare sul sociale, sul turismo, sulla cultura e sulla sicurezza e che non riesce a mettere in atto nemmeno una piccola parte di quanto aveva promesso in campagna elettorale.
Un’Amministrazione che non ce la da a bere con i suoi numeri, come con l’acqua … che ancora non è potabile!
Si è tenuta nella serata di venerdì 7 aprile la seduta del Consiglio Comunale riguardante l’approvazione del bilancio di previsione e del DUP (Documento Unico di Programmazione) 2017 – 2019.
Di seguito il nostro consueto resoconto con la relativa posizione assunta in aula.
EMENDAMENTI M5S
Tutti e quattro i nostri emendamenti sono stati respinti dalla maggioranza che, pur dichiarandosi favorevole (a parole!), poi nei fatti ha rinviato la loro approvazione alle future variazioni di bilancio. Un comportamento che abbiamo riscontrato anche in passato, ma al quale non ha fatto mai seguito il rispetto di quanto promesso.
In particolare:
- è stato respinto con delle giustificazioni alquanto strampalate il “progetto sicurezza” che prevedeva l’inizio di una seria programmazione di video sorveglianza e di azioni volte a garantire maggiore sicurezza per i cittadini e per il territorio;
- è stata respinta dalla maggioranza l’istituzione di un fondo per incentivare le adozioni dei cani, che oltretutto avrebbe comportato un discreto risparmio per l’Ente Locale, che annualmente spende circa 70 mila € per il mantenimento dei cani randagi. Nello specifico ogni cane adottato con tale procedura (che proponiamo per il terzo anno consecutivo!) avrebbe fatto risparmiare alle casse comunali circa 1.000 € netti per l’anno di adozione, e circa € 1.200/anno per i successivi anni. E avrebbe garantito un maggior benessere dell’animale stesso, visto che l’incentivo era destinato a rimborsare le spese mediche effettivamente sostenute dall’adottante;
- è stato respinto e sottratto dal bilancio di previsione di quest’anno il fondo destinato al “monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico”, causato dalle antenne di telefonia mobile. Questo succede nonostante il Comune di Tuscania continui ad incassare decine di migliaia di Euro dalle compagnie telefoniche senza destinarne un centesimo a tutela della salute dei cittadini.
DUP E BILANCIO DI PREVISIONE 2017
Abbiamo votato contro ad entrambi gli atti di programmazione politica sia per la netta divergenza del concetto di “buona amministrazione”, sia perché a tre anni dall’insediamento dell’Amministrazione Bartolacci non è stato attuato niente di quanto promesso in campagna elettorale, come ha pure rilevato il revisore dei conti, che ha richiamato la Giunta al rispetto delle norme vigenti in materia. Infatti in tutti questi anni non sono stati ridotti i costi della macchina amministrativa, è stato mantenuto il livello di tassazione locale (uno dei più alti della provincia) e sono state introdotte nuove tasse occulte come le multe stradali che sono passate dai 75mila € del 2014 ad una previsione del 2017 di € 425mila (quasi il 500% in più!).
I cittadini devono sapere che, non solo non è stato fatto nulla per razionalizzare la spesa pubblica (come certifica il revisore dei conti), bensì sono aumentati gli sprechi della macchina comunale e ne sono esempi la spesa relativa alla segreteria generale che è salita dai 148mila euro del 2014 ai 179mila di quest’anno. La spesa relativa al solo personale del settore cultura è raddoppiata a fronte di nessun aumento di investimenti nello stesso settore e in quello del turismo. Infine abbiamo messo nero su bianco come la scelta dell’Amministrazione, di dare in affidamento diretto il settore assicurativo ad un broker, senza seguire i criteri dell’evidenza pubblica, abbia fatto aumentare i costi di ben il 70%, passando dai 50mila euro spesi nel 2014 alla previsione di ben 87mila euro.
Sulle scelte relative ai Servizi sociali, possiamo vedere che la maggioranza fa passare come minori spese, una cifra che invece viene ottenuta con:
- ELIMINAZIONE DEL SERVIZIO DI PASTO DOMICILIARE AGLI ANZIANI,
- ELIMINAZIONE DEL SERVIZIO ASSISTENZIALE DOMICILIARE,
- CHIUSURA DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE,
- ESTERNALIZZAZIONE DEL TRASPORTO DISABILI
operazioni fatte sulla pelle degli operatori del Consorzio.
Un’Amministrazione che ancora non risolve la questione della raccolta differenziata, dell’acqua non potabile, dei regolamenti sulla tutela del territorio e della salute dei cittadini, della riserva naturale, ma che mantiene le tasse più alte della provincia, che tende a privatizzare tutti i servizi, che si fa sfuggire i finanziamenti regionali, non poteva che presentare un bilancio di previsione senza una programmazione intelligente, incorrendo per l’ennesima volta nei rilievi del revisore dei conti che ha espresso riserve sul documento della Giunta Bartolacci, e ricevendo il voto CONTRARIO del Movimento 5 Stelle.
N.B. Coloro che volessero consultare il documento da noi consegnato in Consiglio Comunale, che approfondisce e spiega nei dettagli la nostra posizione, possono trovarlo QUI
Di seguito, invece, le consuete riprese della seduta consiliare effettuata dagli attivisti 5 stelle.
N.B. Coloro che volessero consultare il documento da noi consegnato in Consiglio Comunale, che approfondisce e spiega nei dettagli la nostra posizione, possono trovarlo QUI
Di seguito, invece, le consuete riprese della seduta consiliare effettuata dagli attivisti 5 stelle.