Ricevo dal presidente Dell’università Popolare della Tuscia dott. Mario Ciccioli e pubblico nel mio blog:
Il Presidente dell’Università Popolare della Tuscia, Dott. Mario Ciccioli, nell’intento di risvegliare l’interesse delle Istituzioni e dei semplici cittadini verso il patrimonio culturale di Tuscania, ha costituito dei gruppi di esperti che possano individuare particolari aspetti del nostro territorio e farne oggetto di studio per trasformarli in siti di interesse culturale o comunque occasioni per lo sviluppo del nostro paese.
A tal proposito, il Presidente ha avviato un primo gruppo di lavoro sul tema: “Le acque di Tuscania”, intendendo approfondire la conoscenza delle fonti d’acqua che sono presenti nel sottosuolo tuscanese.
Perché non verificare la presenza di acque sotterranee per evitare che possano divenire fonte di pericolo per la stabilità del luogo?
Il fiume Marta e il suo affluente, il Maschiolo, lambiscono gli insediamenti cittadini e condizionano lo sviluppo del paese?
Sempre a proposito di acque, perché non analizzare la natura delle acque del sito
“Acquaforte” per esaminare i possibili sviluppi sanitari ed economici che potrebbero derivarne?
La pozza dell'Acquaforte oggi...
Non ci dimentichiamo che la nostra principale fonte di ricchezza è il patrimonio artistico–culturale lasciatoci dai nostri antenati e da esso potrebbero scaturire occasioni di lavoro per i nostri giovani.
Il Presidente
dott. Mario Ciccioli