Si è svolta nel pomeriggio del 15 giugno scorso la seconda commissione consiliare Ambiente avente ad oggetto il progetto della raccolta differenziata presentato dalla Giunta Bartolacci. Presenti i tre consiglieri di opposizione Fortunati, Rossi e Save che hanno posto osservazioni e proposte oltre alle critiche per un progetto affrontato con enorme superficialità.
Infatti, la seduta di commissione si è svolta in seguito alle numerose polemiche scaturite dal copia e incolla degli elaborati progettuali, che hanno portato la stessa maggioranza ad ammettere la gestione pasticciata e a ridimensionare i toni trionfalistici della presentazione. Agli occhi dei tre consiglieri di opposizione è parso assai preoccupante il fatto che nessuno della giunta si sia dichiarato referente del progetto, né l’ex assessore che per anni avrebbe approfondito il problema, né la ex presidente del consiglio temporaneamente delegata, rimpallando come al solito la questione al Sindaco Bartolacci.
Ciò che principalmente è stato stigmatizzato in seduta dalla minoranza presente, oltre ai toni e ai modi indicativi dello scarso rispetto delle minoranze e del dissenso, è il totale disaccordo in materia di linee strategiche riguardanti il sistema di raccolta differenziata. “Un progetto che prevede l’installazione di 21 isole ecologiche e di un ristretto sistema porta a porta esclusivo per soli 119 abitanti - fanno sapere i consiglieri Fortunati, Rossi e Save – è totalmente anacronistico rispetto a quanto gli esperti del settore indicano ormai da anni, oltre al fatto che creerà importanti diseguaglianze tra i cittadini. Tralasciando che i documenti redatti dalla maggioranza dopo 3 anni di <<approfondimenti>> sono carenti e in netto contrasto tra loro (nonostante i 15mila € impegnati), abbiamo appreso con enorme dispiacere del fatto che chi amministra questo paese non ha intenzione di dare ascolto alle nostre proposte volte a migliorare un progetto a dir poco da “resettare”.
Chiediamo comunque con forza alla maggioranza di ripensare l’intero progetto, consapevoli che dalle scelte di oggi dipenderanno i costi e i risultati di domani!
Le idee che i tre consiglieri di opposizione sostengono sono: l’estensione del porta a porta su l’intero territorio comunale, una capillare ed approfondita campagna di informazione ed educazione volta a far comprende il rifiuto come importante risorsa da sfruttare, un deciso passaggio alla tariffazione puntuale con l’obiettivo di premiare i cittadini virtuosi, il controllo e l’esecuzione della gestione in capo al Comune con lo scopo di poter gradualmente ridurre la tassa rifiuti a carico dei tuscanesi.
“Sul terreno della proposta e della collaborazione per il bene della comunità tuscanese, - conclude la minoranza - noi siamo stati sempre presenti e saremo sempre pronti a dare il nostro contributo. Ma questo contributo oltre che essere richiesto, deve essere anche realmente voluto e preso con la dovuta considerazione visto che in ballo vi è il tema importantissimo dei rifiuti che tocca la quotidianità di tutti noi!”
Luisa Fortunati
Fabio Rossi
Camilla Save
