Egr. Sig. Sindaco,
La mattina di qualche giorno fa mentre mi trovavo, assieme all’assessore alla cultura, in Piazza Basile proprio di fronte all’ingresso del teatro comunale un grosso cane da pastore maremmano, privo di guinzaglio e museruola, si avventava contro due anziani turisti nel tentativo di azzannare il loro piccolo cane al guinzaglio.
Mentre la donna si allontanava terrorizzata il marito riusciva a prendere in braccio il suo cane e a difenderlo mentre il maremmano, abbaiando e ringhiando, gli saltava sulla schiena per cercare di afferrare il cagnolino. L’anziano si è rivolto verso di me come per cercare aiuto ma, non sapendo cosa fare, sono rimasto fermo. Nel frangente si sono avvicinati altri due cani, un meticcio nero di grossa taglia e un cocker, incustoditi, che fortunatamente non hanno fatto branco con il maremmano.
Poco dopo è arrivato un uomo che, dopo aver afferrato il cane, si è allontanato senza neanche scusarsi con l’anziano signore.
Penso sia superfluo ricordare che diversi anni fa a Tuscania una signora è morta nel tentativo di difendere il proprio animale dall’aggressione di un maremmano che vagava da giorni incustodito.
Quella dei cani incustoditi privi di guinzaglio e museruola è un grave problema che chi di dovere non dovrebbe sottovalutare. Il centro urbano è pieno di cani vaganti.
Non so se la loro cattura sia demandata alla Asl veterinaria ma la normativa in vigore prevede che compito di ogni Comune sia quello di segnalare alla stessa la presenza di animali vaganti e di collaborare alla predisposizione di interventi di cattura rispondendo in solido nella eventuale produzione di un sinistro per aver omesso di svolgere le funzioni a ciascuno affidate in materia di randagismo.
Colgo l’occasione per segnalare anche che, da molti giorni, nella zona del quartiere ex Gescal è presente un cane nero che rincorre tutte le auto e i ciclomotori che transitano e aggredisce gli altri piccoli animali domestici della zona.
Tanto è dovuto in quanto ella è l’Autorità locale responsabile della pubblica sicurezza e della incolumità dei cittadini del suo Comune.
Renato Bagnoli