Fonte: Corriere di Viterbo
È finita nel migliore dei modi la disavventura della madonnina dei cacciatori. Ieri mattina alla presenza del sindaco Fabio Bartolacci, del parroco di Arlena di Castro Don Enzo, dell’autore del restauro, della rappresentanza del gruppo dei cacciatori che alcuni anni fa hanno riscoperto e restaurato la nicchia nel bosco che sovrasta la Chiesa della Madonna del Cerro, la statua della Madonna di Civitavecchia è stata ricollocata nella sua dimora.
“Tutto è bene ciò che finisce bene – commenta uno dei cacciatori – quando abbiamo appreso che la madonnina non era più dove l’avevamo collocata ci è molto dispiaciuto. Con la cerimonia e la benedizione della statua della Madonna officiata da Don Enzo possiamo dire che questo è un nuovo inizio di questa devozione”.
Dopo la notizia della sparizione della statuina avvenuta alcune settimane fa, oltre alle parole di biasimo da parte dei cittadini, lo stesso sindaco Bartolacci si è fatto parte attiva presentando prima di tutti denuncia di furto contro ignoti presso la locale caserma dei carabinieri.
Dopo poche ore però è stato chiarito l’equivoco. Chiarito l’equivoco e rinvenuta la statuina la denuncia è stata immediatamente ritirata. Nessun furto è stato perpetrato, soltanto la solerzia e la devozione mariana, hanno spinto una persona devota a prendersi cura della statua per sottoporla ad una accurata pulizia ed interventi di restauro.
Adesso che la statua della Madonna dei Cacciatori è stata ricollocata nella sua nicchia quanti erano soliti fargli visita potranno tornare ad ammirarla. Ieri mattina nel corso della cerimonia da parte dei presenti e dell’amministrazione comunale è stato assunto l’impegno di migliorare l’area antistante la nicchia ove è alloggiata la Madonna realizzando alcuni lavori di miglioramento dello spazio a verde ivi compresa l’installazione di una panchina per accogliere quanti vogliono ritrovarsi a pregare.