In un articolo inviato a Toscanella il 4 ottobre 2017 (lo puoi vedere qui) il consigliere Regino Brachetti oltre a giustificare la sua assenza nel consiglio comunale precedente per un grave lutto che ha colpito l’intera città di Tuscania, chiedeva, tra l’altro, agli utenti di Toscanella un confronto (dice Regino: ….ma se Luigi è d’accordo, attraverso questo blog sono pronto a confrontarmi, con la dovuta pacatezza, con tutti, nel rispetto che si deve alle persone che hanno idee e culture diverse…), confronto che c’è stato, dove gli utenti hanno espresso i loro pareri e hanno chiesto a Regino di intervenire su alcune problematiche.
Ecco che cosa mi ha inviato Regino Brachetti a proposito della sua assenza al consiglio di ieri (12/10/2017):
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“Caro Luigi, ti pregherei di pubblicare sul tuo blog, le ragioni della mia assenza al consiglio.
Innanzi tutto mi scuso con chi ci segue per non essere giunto in tempo al Consiglio Comunale, ma venendo da Roma, si sa quando si parte e non si sa quando si arriva.
Cronologicamente è avvenuto questo: inizio del Consiglio Comunale con il primo punto all’ordine del giorno alle ore 16,47. Alle 17,05 sono arrivato in Comune. Consiglio Comunale finito.
Tutto ciò nonostante la consigliera Save avesse chiesto cortesemente, su mio invito, di aspettare a chiudere il Consiglio.
Appena arrivato, mi indirizzo verso la sala della giunta da dove provenivano voci festanti. Entrando, mi trovo in pieno brindisi e taglio della torta: stavano festeggiando il compleanno di un membro della maggioranza … forse era per questo che si sono affrettati a chiudere l’assemblea?
A quel punto mi reco nella stanza del Segretario Comunale (il quarto in tre anni e mezzo) per protestare e consegnare le varie richieste e interrogazioni fatte al sottoscritto attraverso Toscanella.
Alla consegna ho chiesto la presenza del maresciallo dei carabinieri. Il Segretario mi ha garantito che entro trenta giorni, come da regolamento, dovranno darci risposte scritte.”
Regino Brachetti
