Fonte: Ilmessaggero.it
di Renato Vigna
Distrutta la Croce e la statua di Cristo. Inquietante episodio quello verificatosi l'altra mattina nella parrocchia della Madonna di Lourdes a Tuscania. Indagano i carabinieri.
Erano circa le ore 11 quando un tonfo ha richiamato l'attenzione del parroco e di quanti, in quel momento si trovavano nella canonica della chiesa che era aperta per consentire agli operai incaricati di controllare l'impianto di riscaldamento. Quando il parroco è entrato in chiesa ha visto un uomo di spalle che fuggiva via. Ha urlato, lo ha chiamato, gli ha chiesto di fermarsi ma l'uomo è riuscito a far perdere le sue tracce. Poi il sacerdote si è voltato ed ha visto a terra la croce, che era inchiodata alla parete dietro l'altare, e vicino la statua del Cristo distrutta.
A pezzi parte delle braccia, il capo ed un piede. La notizia di quanto accaduto ha fatto rapidamente il giro della comunità suscitando profondo sdegno e rabbia. La croce e la statua, infatti, non hanno una grande valore economico ma sono il simbolo della cristianità e per questo quanto accaduto appare gravissimo. Immediatamente i Carabinieri della locale stazione si sono recati nella chiesa, che sorge in via Tuscia, ed hanno effettuato un accurato sopralluogo alla ricerca di eventuali tracce lasciate dal malvivente. Hanno poi ascoltato il racconto di don Davide che però non ha saputo fornire una descrizione dettagliata dell'uomo che ha visto solamente di spalle e per pochi istanti.
Gli uomini del maggiore Ciro Laudonia hanno avviato tutti gli accertamenti per capire se sia trattato di un tentativo di furto ma non escludono altre ipotesi, come quella dell'atto vandalico.
Erano circa le ore 11 quando un tonfo ha richiamato l'attenzione del parroco e di quanti, in quel momento si trovavano nella canonica della chiesa che era aperta per consentire agli operai incaricati di controllare l'impianto di riscaldamento. Quando il parroco è entrato in chiesa ha visto un uomo di spalle che fuggiva via. Ha urlato, lo ha chiamato, gli ha chiesto di fermarsi ma l'uomo è riuscito a far perdere le sue tracce. Poi il sacerdote si è voltato ed ha visto a terra la croce, che era inchiodata alla parete dietro l'altare, e vicino la statua del Cristo distrutta.
A pezzi parte delle braccia, il capo ed un piede. La notizia di quanto accaduto ha fatto rapidamente il giro della comunità suscitando profondo sdegno e rabbia. La croce e la statua, infatti, non hanno una grande valore economico ma sono il simbolo della cristianità e per questo quanto accaduto appare gravissimo. Immediatamente i Carabinieri della locale stazione si sono recati nella chiesa, che sorge in via Tuscia, ed hanno effettuato un accurato sopralluogo alla ricerca di eventuali tracce lasciate dal malvivente. Hanno poi ascoltato il racconto di don Davide che però non ha saputo fornire una descrizione dettagliata dell'uomo che ha visto solamente di spalle e per pochi istanti.
Gli uomini del maggiore Ciro Laudonia hanno avviato tutti gli accertamenti per capire se sia trattato di un tentativo di furto ma non escludono altre ipotesi, come quella dell'atto vandalico.
"Ma come può una persona fare una cosa del genere? Dove ha trovato il coraggio di distruggere la statua di Gesù sulla croce?", si chiedevano ieri mattina alcune signore che vivono nel quartiere e che hanno una grande devozione per la Signora di Lourdes: "Noi pensiamo che non si sia trattato di furto anche perché la statua non ha grande valore ma piuttosto di uno "sfregio", di un gesto simbolico contro la cristianità o magari contro qualcuno. Ma, in qualsiasi caso, non può restare impunito".