Giovedì 8 giugno, alle ore 18:00, alla presenza delle autorità cittadine, del vescovo S.E. Rev.ma Lino Fumagalli e del caro Don Angelo Gargiuli, una bella piazza di Tuscania sarà intitolata al nostro indimenticato Don Steno Santi.
Don Steno è forse stato il sacerdote più amato e stimato di Tuscania, di lui ricordiamo la sua umiltà e la sua profondità d’animo, quel suo saper leggere i problemi altrui e le sue parole semplici e profonde che davano serenità. Don Steno ci ha lasciato il 4 ottobre del 204, se n’è andato all’età di 77 anni.
Si potrebbero spendere migliaia di parole per descriverlo ma vogliamo ricordarlo con una bella lettera, che una persona che ha voluto conservare l’anonimato, gli ha inviato postuma e che rappresenta i nostri sentimenti con la quale ci piace ricordarlo.
A DON STENO L’INNAMORATO DI DIO
… è con le lacrime agli occhi che ti scrivo carissimo don Steno, e so che mi avresti detto di non farlo, e di offrire tutto a Dio anche la sofferenza:
“offriamo tutto a Dio, perché tutto fa parte del Suo progetto d’amore”.
E mi manca la tua voce calda, che mi dava calore al cuore.
Solo tu hai ascoltato il grido di dolore di molte anime e le hai accolte, aprendo loro le braccia, come un padre e si sono sentite amate.
E mi mancano le tue parole così forti, profonde e sapienti, che arrivavano al profondo del cuore fino a farlo emozionare e mi davano serenità e gioia.
Era bello poterti incontrare e ascoltarti, con quanto amore ci ammaestravi ci insegnavi e con quanto trasporto ci parlavi di Cristo.
E mi mancano le tue mani così trasformate, ma così belle!!, così calde, che era bello poterle stringere e accarezzare; e quante volte ho desiderato baciarle, da esse raccoglievo conforto, forza e perdono.
E mi manca quel tuo camminare in punta di piedi per non disturbare e trovare sempre le parole giuste a tutti i problemi che ti abbiamo confidato.
E mi manca il tuo sorriso così mite e umile, che sapeva di cielo e sapeva di paradiso.
Quando sembra che con la morte tutto finisce, nelle strade immense e misteriose di Dio inizia un dialogo più bello e più intenso; cambia solo il modo di incontrarci e di parlarci, perché quando si ama una persona non la si perde mai.
Ho la certezza che dal cielo ci sei più vicino e ci ami più di prima.
E ora che in paradiso vivi il vero Natale, prega per tutti noi in modo particolare per i nostri ragazzi, affinché anche loro possano innamorarsi di Dio come lo eri tu …
Grazie e Buon Natale don Steno
Con grande affetto e riconoscenza!
Ecco la mappa del luogo dove sarà intitolata la piazza: