Passione è la parola che lega il personaggio presentato ieri, Gianluca Foresi, a quello di oggi: Montechiarini Monia.
Artista lui, e giurista e sostenitrice della ricerca storica lei, sono due protagonisti indiscussi di questa seconda edizione degli Stati Generali della Rievocazione Storica, nonché grandi amanti di quest’ultima.
E per fare in modo che continui ad esistere Monia, nel suo studio con sede a Pordenone, si occupa di consulenza e formazione sui fondi europei e organizza giornate informative ufficiali direttamente con i rappresentanti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e i referenti dei Programmi europei. Ella inoltre, progetta tavoli tecnici tra potenziali investitori funzionali alla valorizzazione del patrimonio culturale in presenza di organi istituzionali quali la Commissione Cultura Camera dei Deputati, mirati alla candidatura europea.
La sua azione, quindi, si estende in tutta Europa e si pone come obiettivo primario quello di riuscire a far utilizzare i fondi europei per divulgare il patrimonio culturale, la ricerca storica e la giustizia. Ma il suo scopo è anche quello di coinvolgere il pubblico, invogliandolo ad approfondire la conoscenza di fatti e vicende processuali realmente accadute nel corso dei secoli.
Monia è poi, prima di tutto, una Donna ed è anche per questo che si impegna, in prima persona, ad approfondire e a trasferire alle generazioni future la storia che il ruolo delle donne ha avuto nel corso dei secoli. Ed è proprio partendo da questo tema che, durante i suoi interventi, è possibile trattare tematiche di attualità quali la violenza sulle donne e le pari opportunità.
Il suo lavoro è quindi fondamentale prima di tutto per i cittadini ma anche per enti locali, università, comitati, fondazioni, accademie, centri di ricerca e operatori culturali.
Gli stessi possono poi beneficare di seminari e laboratori sugli strumenti normativi, che lei stessa organizza per farli conoscere. Scoprirli infatti è importante perché aiuta a creare festival, mostre e scambi internazionali, fondamentali sia per l’arricchimento culturale personale che per incremento del turismo.
Tra le collaborazioni nazionali, il Festival del Medioevo, nel ruolo di referente per i progetti europei e area Nord Est, la Scuola Forense dell’Ordine degli Avvocati di Pordenone, il Comitato Italiano Associazioni Nazionali Storiche.
Nei giorni del Festival del Medioevo, Monia Montechiarini, interverrà agli Stati Generali della Rievocazione Storica sul tema “I fondi europei per la cultura, la memoria storica e la cittadinanza attiva”.
Sito web: www.cultural-projects.com
Ulteriori informazioni sulla carriera della Montechiarini potete trovarle collegandovi a questo sito: http://www.festivaldelmedioevo.it/portal/protagonisti-2017/montechiarini-monia/ Ma un’appassionata di Medioevo così preparata va, prima di tutto, ascoltata.
Monia vi aspetta a Gubbio, domenica mattina dalle 10.30 alle 12.30 presso il Refettorio del Convento di San Francesco. Non mancate!