Anni fa, alcuni bracchieri della squadra della cacciarella Azienda Faunistica Venatoria PANTALLA, hanno ritrovato nel bosco i ruderi dove era posizionata, in tempo di guerra, una Madonnina, per questo motivo fu chiamato POGGIO DELLA MADONNA, questo è potuto avvenire perché il bosco a "POGGIO DELLA MADONNA" è stato tagliato e non avveniva dal lontano 1985, potete immaginare come la vegetazione abbia coperto tutto.
Il sig. Giulio Cesare Pizzinelli si è fatto promotore con i suoi amici della bracca di comperare una nuova Madonnina e riposizionarla al suo posto ed anche di ripulire i resti venuti alla luce e di indicare un sentiero per far visitare la Madonnina e i resti ai fedeli.
E così questo progetto si è realizzato, la Madonna è tornata al suo posto grazie all'interessamento del Gruppo Cacciatori di Cinghiale, chiunque può soffermarsi in questo luogo. Questa in pillole, la storia della Madonnina.
Giorni fa, qualcuno che non so come definirlo, ha asportato la statuetta della Madonna, una statuetta di nessun valore economico ma di grande valore di culto e tradizione. Uno sfregio che non ha senso e che alimenta rabbia e stupore.
Il furto è stato denunciato alla locale caserma dei carabinieri, anche se presumo, sia difficile arrivare all’imbecille che ha commesso un’azione stupida e demenziale.
Ci auguriamo che i cacciatori, ma non solo, rimettano una nuova statuetta per fare sì che questo luogo di culto ritorni come prima. Quello che ci stupisce è la puerilità del gesto che ha offeso la sacralità di un luogo caro ai cacciatori ma non solo.
Se qualcuno può fornire un indizio a riguardo, vada alla locale stazione dei carabinieri.