Alcuni residenti di via Caduti di Nassiriya scrivono a Toscanella:
Via Nassirya è il toponimo assegnato dal comune ad una delle recenti zone di espansione urbana che sono sorte negli ultimi anni a ridosso del quartiere ex Gescal. Una lottizzazione recente, ove non senza ritardi e problemi, sono state realizzate dopo l’insediamento abitativo dei proprietari le opere di urbanizzazione. Dopo pochi anni la condotta che raccoglie le acque nere mostra evidentissimi segni di cedimento. L’intera carreggiata, nella linea di mezzeria ove è collocata la fogna, si è abbassata notevolmente.
Si è aperta anche una voragine che costituisce un evidente pericolo immediato ai pedoni e agli automobilisti che transitano su questa strada. Una voragine anomala perché i residenti hanno potuto costatare che si tratta di una caditoia realizzata con pozzetti in calcestruzzo profonda circa due metri, sulla quale prima di essere occlusa dal manto asfaltato, non è stato collocato alcun chiusino.
Praticamente e stranamente a coprire il vuoto di sessanta centimetri del tombino non è stato posto alcun elemento carrabile ma soltanto lo strato d’asfalto. “Abbiamo segnalato da tempo questi problemi – affermano i residenti – dopo un primo sbrigativo intervento con la collocazione di un segnale ed una tavola di legno sopra la buca non si è visto più nessuno. In questa lottizzazione le condotte già non funzionavano bene adesso crollano”.
Accade spesso in questa zona che con il verificarsi di acquazzoni alcuni garage si allagano causando danni e disagi ai residenti.
“Come si verifica un forte temporale – afferma uno dei residenti cui si allaga il garage – dal chiusino antistante l’ingresso del mio locale fuoriesce una quantità d’acqua impressionante. Da quello che mi è stato detto dai tecnici il problema è provocato dalla sottostimata capacità di portata delle condotte. Le dimensioni dei tubi non sono sufficienti a ricevere le acque di pioggia ed i tombini saltano a causa della pressione dell’acqua”.
C’è anche chi lamenta problemi causati dalla mancata manutenzione di un area agricola privata che abbandonata da anni è diventata dimora di animali selvatici, rettili e ratti compresi. “Anche questo problema è stato segnalato più volte al comune – afferma un'altra residente – i rovi si stanno impossessando anche del mio giardino, più volte ho trovato rettili in casa, sembra però che chi di dovere non riesce a far rispettare le ordinanze che prevedono la pulizia dei terreni e del decoro urbano”.
Recentemente anche la Polizia Locale ha segnalato il pericolo costituito dal cedimento della fogna.