San Michele di Serino. Centrella: Sarà un rifugio dove saranno accuditi e magari adottati
A San Michele di Serino il Vicesindaco ha deciso di rinunciare all’indennità di carica per finanziare un canile. Si tratta di quasi tremila euro in tutto che potranno dare via la progetto di realizzazione di una casa rifugio per pelosi, in cui troveranno cure e assistenza prima di essere adottati.
Questa mattina il Vice-Sindaco del Comune di San Michele di Serino, Andrea Centrella, ha protocollato la propria rinuncia alla indennità di carica al fine di contribuire alla realizzazione di un rifugio per i tanti cani randagi del paese. Nominato a fine settembre, resterà in carica fino a maggio. Dunque si tratta di otto mensilità che verranno utilizzate per la creazione della casa rifugio.
“Vista l’attuale situazione di difficoltà, insostenibile, che il nostro Comune sta attraversando da diverso tempo per il crescere del fenomeno del randagismo, prima che succeda qualche tragedia o ritorsione verso i poveri cani che non hanno nessuna responsabilità, ho deciso di dare un segno tangibile e chiedo aiuto alle autorità competenti, agli altri amministratori, ai concittadini, agli imprenditori locali e alle associazioni presenti sul territorio affinché diano anche loro un contributo concreto per la realizzazione di un rifugio Comunale per cani abbandonati e randagi.”
Giovanni Candela, segretario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità, aggiunge: “Il gesto di Centrella, che ha da poco aderito al Partito, sia di esempio per rettitudine, sensibilità e generosità. Alle volte anche un piccolo gesto può fare la differenza, di certo segna ed evidenzia uno stile ed un contegno cui è doveroso tributare un plauso”
L’intera segreteria provinciale del MNS si congratula con il vice-sindaco Andrea Centrella.