Si è tenuto fino alla tarda serata di giovedì 28 marzo, il Consiglio Comunale con in discussione molti punti importanti, quali il bilancio e le aliquote delle imposte locali. Purtroppo la Presidente ha negato ancora una volta la ripresa dei lavori, finalizzata alla loro divulgazione. Convocata in seconda chiamata, per via delle ormai note defezioni all'interno della stessa maggioranza, la seduta ha visto sin da subito, il nostro Portavoce Rossi porre all'attenzione del Segretario Comunale, le irregolarità regolamentarie della seduta, in particolare quelle riguardanti il mancato passaggio nelle apposite commissioni, degli argomenti posti in votazione.
Per quanto riguarda la nostra posizione assunta in sede di votazione, abbiamo depositato agli atti una dichiarazione di netto voto contrario alle politiche sin qui attuate dalla Giunta Bartolacci (potete leggerla qui).
In particolare abbiamo evidenziato come, nonostante da mesi ci si vanti di fantomatici milioni di euro “in cassa” da spendere, anche quest'anno ci sarà un aumento della tassa rifiuti che peserà con oltre 50 mila euro sulle tasche dei tuscanesi. Questo il risultato di una mancata raccolta differenziata che ci costringe a portare in discarica la totalità dei nostri rifiuti.
Ciò va anche ad incidere sull'aumento della pressione fiscale che, relativamente alle entrate tributarie, è aumentata di quasi mezzo milione di euro negli ultimi 5 anni.
Tutte le altre aliquote locali sono rimaste invariate lo ricordiamo però, sono tra le più alte della provincia.
La seduta è stata alquanto movimentata con toni spesso accesi e l'uscita del vicesindaco e di un altro consigliere ha portato i numeri della maggioranza ad avere 4 presenti contro i 5 delle minoranze. Su una questione sollevata dal nostro consigliere Rossi in merito alla mozione sulla Riserva Naturale, il Sindaco si è sostituito alla Presidente del Consiglio ed ha dichiarato con toni molto esagerati che in quella situazione di squilibrio non avrebbe ammesso che i lavori andassero avanti. Questo ha determinato l'uscita di altri consiglieri e la sospensione della seduta per mancanza del numero legale.
Poco prima la maggioranza aveva deciso di ritirare le varianti al Piano Regolatore per i vizi di forma rilevati dalla Prefettura.
La seduta è stata alquanto movimentata con toni spesso accesi e l'uscita del vicesindaco e di un altro consigliere ha portato i numeri della maggioranza ad avere 4 presenti contro i 5 delle minoranze. Su una questione sollevata dal nostro consigliere Rossi in merito alla mozione sulla Riserva Naturale, il Sindaco si è sostituito alla Presidente del Consiglio ed ha dichiarato con toni molto esagerati che in quella situazione di squilibrio non avrebbe ammesso che i lavori andassero avanti. Questo ha determinato l'uscita di altri consiglieri e la sospensione della seduta per mancanza del numero legale.
Poco prima la maggioranza aveva deciso di ritirare le varianti al Piano Regolatore per i vizi di forma rilevati dalla Prefettura.
Unica nota positiva per i tuscanesi, è stata l'approvazione all'unanimità della nostra mozione per istituire il Servizio Civile Comunale con i relativi progetti, tutti rivolti ai nostri giovani. Mozione che avevamo proposto con molto anticipo e che la maggioranza ha preferito aspettare (perdendo tempo e denaro) pur di muovere i primi passi come se fosse una sua (tardiva) iniziativa. Lo stesso Sindaco, pressato dal nostro Consigliere, lo ha ammesso.
Progetti importanti quelli del servizio civile, che coinvolgeranno vari settori e diventeranno risorsa preziosa per poter garantire più assistenza, sicurezza, promozione culturale e servizi alla cittadinanza. In più, il Servizio Civile, rappresenta senz’altro una bella espressione di “cittadinanza attiva”, messa in campo dai tutti quei ragazzi che scelgono di dedicare un anno della propria vita, per contribuire allo sviluppo sociale e culturale del Paese.