Il nostro Comune mette a disposizione dei bambini il “parco giochi” (!!!) di Piazzale Andersen, miserello visto che c’è solo uno scivolo.
Ai giardini di viale Trieste Venturino, con grande sensibilità, ha messo a disposizione una piccola struttura e qualche altalena.
Meglio di niente e molto apprezzabile il gesto.
Però quando qualche genitore accompagna i propri figli sul lungolago di Marta … i suoi bambini fanno Oooh!!
“Quando i bambini fanno oh!
c'è un topolino.
Mentre i bambini fanno oh!
c'è un cagnolino.
Se c'è una cosa che ora so
Mentre i bambini fanno oh!
c'è un cagnolino.
Se c'è una cosa che ora so
è che a Marta lo porterò!...”
Il nostro Comune non ritiene di dover e poter offrire qualcosa di più ai cittadini più piccoli e alle loro mamme?
Non potrebbe pensare a un parco inclusivo proprio all’interno del centro storico nel Parco delle Casacce?.
Un parco dove sia possibile giocare in compagnia senza che sia richiesta attività motoria come il gioco dell’oca, tris, filetto o i disegni sul muro/lavagna.
Dove ci possa essere un percorso dedicato a tricicli, piccole biciclette e carrozzine con stop, parcheggi e cartelli stradali come per le auto dei loro papà!
E anche giochi classici come una pista per le biglie rialzata o la staccionata di legno con i buchi per giocare a nascondino o con la palla e lo scivolo accessibile attraverso una dolce rampa e non ripide scale. E ancora un’area tematica come l’"area delle favole", l’"aiuola dei cinque sensi" o l’"area teatro". E, quando si cade, lo si fa sul morbido perché il pavimento è antitrauma.
Un parco necessariamente dotato di un impianto di videosorveglianza per evitare i soliti atti vandalici.
Allora spendiamolo questo milione di euro!!!!!
Renato Bagnoli