Nel dicembre 2017 andava in pensione il Comandante della Polizia Locale. Un anno dopo veniva avviata una selezione pubblica preordinata all’assunzione a tempo determinato del Comandante del Corpo della P.L.
Vista la prevedibile mancanza di candidati si procedette all’assunzione del Magg. Mattarelli che il giorno 14 dicembre 2018 diede la sua disponibilità a ricoprire, come previsto dalla legge per ex dipendenti della PA a riposo, l’incarico a titolo gratuito.
Intorno alla metà del mese di marzo, dopo neanche tre mesi, presentò formali dimissioni.
Diciannove giorni dopo la sua partenza arrivò il Magg. Brachino che prestò servizio per 15 gg/mese e il 19 giugno ritornò presso il suo reparto di Viterbo.
Da quel giorno la nostra Polizia Locale è di nuovo senza comandante ma a seguito delle recenti elezioni amministrative, insieme con il rinnovo del sindaco, sono da rinnovare anche gli incarichi dirigenziali fiduciari del dirigente della P.L. e dell’UTC.
Pochi giorni fa infatti si è provveduto a rinominare il responsabile della IV Area Arch. Chiatti risultato unico idoneo su due candidati.
Chissà a quando la prossima selezione per trovare un nuovo comandante?.
Da qualche anno il Corpo di P.L. sembrerebbe non aver ricevuto la dovuta attenzione e la cosa più preoccupante, a mio parere, è l’eterna ed ormai cronica deficienza organica visto che, in base all’art. 12 della legge Regionale n.1/05 che stabilisce il parametro di un agente/400 abitanti, mancherebbero all’appello almeno 10-12 unità operative.
Ancora non è stato definito e chiarito come e quando si intenderebbe voler colmare, o almeno ridurre, questo gap.
A questo proposito sarebbero molto utili, per l’attività della P.L., le telecamere di videosorveglianza, collocate sulle strade principali e in città, ma a distanza di 6 mesi dalla loro installazione il servizio non è ancora operativo.
I compiti assegnati al personale della P.L. sono i più disparati, si va dai controlli su strada per garantire la sicurezza e il rispetto del C.d.S., al controllo del decoro urbano, dell’abusivismo, al controllo ambientale e commerciale, al controllo del disturbo della quiete pubblica, all’attività di polizia tributaria e giudiziaria.
Da qualche giorno è arrivata l’estate e con lei presto arriveranno i turisti che assieme ai residenti, soprattutto durante le ore notturne, invaderanno le vie del centro storico e i pubblici esercizi di somministrazione. Periodo durante il quale è ancor più sentita e indispensabile la presenza degli agenti della P.L., coordinati e controllati da un Comandante che possa fermarsi per più di due–tre mesi.
A causa della cronica deficienza organica sarà, come sempre, impossibile disporre di una pattuglia che possa vigilare nel centro storico durante i fine settimana sino alle prime ore della notte.
L’unica nota positiva è che da qualche tempo è stato assunto “part time” un nuovo agente così, visto “l’aumento” dell’organico del Corpo, si potrebbe dire che “la montagna abbia partorito un topolino”.
Un’affermazione ironica che sembra andare benissimo in riferimento all’assunzione di una sola agente a fronte dei 10-12 più il comandante, che sarebbero richiesti per Tuscania.
Anche questa estate, durante le ore notturne in caso di necessità, dovremo rivolgerci al Nucleo Carabinieri che spesso dispone di una sola pattuglia per coprire i territori di Tuscania, Tarquinia e Montalto.
Renato Bagnoli