As.I.A. Usb chiama un’assemblea nel quartiere ex Gescal di Tuscania, visto il rifiuto dell’Ater ad un incontro
Il sindacato ha più volte evidenziato all’Ater le condizioni ormai insostenibili degli immobili popolari del quartiere ex Gescal di Tuscania.
La mancanza di interventi sta mettendo a rischio la tenuta strutturale degli appartamenti. Le infiltrazioni d’acqua sono talmente profonde da portare allo scoperto i travertini sottostanti a intonaco e verniciatura. Ad ogni pioggia, l’acqua penetra da soffitti e terrazzi, costringendo le persone a convivere con secchi e bacinelle. Le spore, dovute alle muffe, causano malattie broncorespiratorie di tipo asmatico, esponendo maggiormente i bambini (provate da certificati medici). Gli unici interventi che hanno interessato il quartiere risalgono ormai ad alcuni anni fa e, sono stati realizzati solo su dura pressione di As.I.A.
Ad oggi per riportare il quartiere in uno stato di vivibilità è necessario un intervento mirato di messa in sicurezza e rifacimento di terrazzamenti e discendenti. È fondamentale che l’Ater si muova insieme alle parti sociali per chiedere alla Regione un finanziamento specifico per il quartiere ex Gescal di Tuscania.
Nonostante le ripetute richieste di As.I.A., però, il commissario straordinario Ivan Grazini continua a negare un incontro ufficiale.
Il sindacato chiama per martedì 2 aprile un’assemblea pubblica nel quartiere ex Gescal di Tuscania per decidere insieme agli inquilini tutte le azioni da mettere in campo nel caso l’Ater continui a rimanere in silenzio.
Assemblea pubblica - Martedi 2 aprile, ore 18 - Quartiere ex Gescal di Tuscania
As.I.A. Usb: Simona Moretti, Elisa Bianchini