Chi ha la mia età ricorderà sicuramente “Pallotta” uno dei fratelli Asdrubali (Ennio) che si è arruolato giovanissimo nella Polizia Stradale ed è vissuto e si è sposato a Pavia dove insieme alla moglie Adriana ha avuto un figlio, Antonio (nella foto qui sotto) che porta il nome dello zio Antonio Asdrubali (soprannominato Totara) morto molto giovane a Roma in un incidente stradale.
Nonostante Antonio (figlio di Ennio) è nato e cresciuto a Pavia, non ha dimenticato le sue origini tuscanesi, appassionato di ippica, ha voluto dare alla propria cavalla, figlia del più famoso Nad al Sheba (vedi sua storia) il nome di Tuscania e l’inizio del soprannome del padre Pal, quindi Tuscania Pal.
Tuscania Pal degna erede di Nad al Sheba, nella prima decade di ottobre 2015 vince la settima corsa all’ippodromo della Capannelle in un appassionante oaks millimetrico.
Ancora una volta un tuscanese, porta alto il nome di Tuscania e quello di un suo figlio, Ennio Asdrubali (Pallotta) un uomo di una simpatia e affabilità unica.
Per la cronaca, Antonio Asdrubali, è cugino di primo grado del più famoso Gianni Asdrubali, pittore tuscanese di fama internazionale (vai al suo sito internet).
Ringrazio Antonio per questa sua scelta e auguriamo ancora successi, per Tuscania Pal, una cavalla che sentiamo nostra.
Ecco che cosa dice il Corriere dello Sport su questa avvincente corsa alle Capannelle:
Ippica, Oaks al millimetro per Tuscania Pal
Con Tommaso Di Lorenzo beffa proprio sul traguardo Enrico Bellei e Teorema Om nel Derby in rosa a Capannelle.
Nelle Oaks, il Derby in rosa, è stato il turno di Enrico Bellei a essere stampato, e per un niente, proprio sul traguardo. Come previsto con il 3 ha preso partenza volante in sulky a Teorema Om per proseguire a gran ritmo (km in 1.12.7) a schiena indietro, ma proprio sul traguardo è stato millimetricamente pizzicato (foto HG Roma/Grasso-Savi) da Tommasino Di Lorenzo con quella finisseur letale che è Tuscania Pal, sbucata dalla scia provvidenziale di Teresita Wise. Allenata dal “Principe” Mauro Baroncini, infine favorita al tot, Tuscania Pal è tutta fatta in casa dai pavesi Antonio Asdrubali e Valeria Ponzini, proprietari e allevatori anche del padre Nad Al Sheba. Divertente, l’origine del nome della Oakswinner di Capannelle: Tuscania come la cittadina del papà di Asdrubali, Pal come le iniziali del soprannome di quest’ultimo (“Pallotta”, appunto).
Oaks del Trotto (gruppo 1, 220.000 €, m. 1640): 1. Tuscania Pal (T. Di Lorenzo) 12.4, 2. Teorema Om 12.4, 3. Terra dell’Est 13.0, 4. Tessa Ob Sonic 13.0, 5. Talisker Horse 13.2, 6. Tenerife 13.2, 7. Tessy d’Ete 13.3, 8. Trendy Ok 13.4, 9 Teresita Wise 13.4, 10. Titty Jepson 13.5, 11. Trinity Blood 13.6, 12. Talish As 13.7, 13. Terribile Gso 13.8, 14. Tiffany Caf 14.5, Tresor Dream rp, Tiffany Dany rp, Talabarteria rp. Tot. 2,71 1,97 2,02 7,21 (15,49) Trio 196,37