- CIRCOLO PD: '' LA SICUREZZA DEI PEDONI A TUSCANIA È SOLO UN RICORDO'' - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Il circolo locale del Partito Democratico di Tuscania pone alcune riflessioni in merito alla risposta del sindaco Massimo Natali all'articolo dei  Fratelli d'Italia sull'entrata in funzione del servizio scout.
"Natali -commentano dal Pd - scrive che " i controlli di polizia stradale del rispetto del regime della sosta e fermata si inseriscono in altra finalità che attengono alla sicurezza della circolazione veicolare e dei pedoni".

Vorremmo ricordare al primo cittadino che la sicurezza dei pedoni va ben oltre il multare chi si rende "colpevole" di soste selvagge. Le strisce per l'attraversamento pedonale in alcune zone di Tuscania, come via Tarquinia, punto caldo del traffico veicolare, sono ormai solo un ricordo. I cittadini attraversano dove capita o dove intravedono l'ombra della vernice ormai pressoché inesistente. Ma la segnaletica orizzontale è un punto dolente che non si ferma alle strisce pedonali: pensiamo ad esempio alla rotatoria di Piazzale Trieste.

Le auto in transito  circolano nel luogo come meglio suggerisce il buonsenso ai conducenti. Una situazione che si preannuncia insostenibile per l'incremento del traffico dovuto al transito per raggiungere le località costiere. Un problema imminente al quale il sindaco farebbe bene a porre mano, pena veder fallire il funzionamento della rotatoria con il conseguente miglioramento della circolazione che la stessa dovrebbe garantire proprio nel periodo di maggiore affluenza su via Tarquinia, nel rispetto della viabilità e della sicurezza per i conducenti dei veicoli e i pedoni tanto decantata dallo stesso primo cittadino.

Visto che si parla di traffico e di zone pedonali poi, noi del Pd, non riusciamo a capire perché in via Roma, dove la circolazione veicolare è regolamentata e nonostante l'installazione di un semaforo che impedisce il transito delle autovetture, si continui a mettere in bella mostra una transenna che ci porta memoria di sciagure del tempo passato, quando di fatto non era più possibile transitare all'interno del centro storico. Di transenne ne abbiamo già una, quella a Sant'Agostino, e tanto ci basta, evitiamo di metterle in via Roma, regalando una triste cartolina di arredo urbano  ai già pochi turisti che ancora si degnano di venirci a trovare, soprattutto quando il suo utilizzo è palesemente superfluo".