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- EX-CARTIERA: IPOTESI ASSURDA O REALE? -

Pubblicato da Paolo Sensi in Articoli Toscanella · 11/2/2013 18:27:46

Da un anno a questa parte, vedendo l’ormai ex-cartiera trasformata in una struttura da archeologia industriale, mi sono chiesto se nessun organo comunale, sia politico che tecnico, si è mai posto la domanda della pericolosità che rivestono i rifiuti ammassati sotto quel capannone senza copertura. La montagna biancastra che si nota, a quanto apprendo, è formata dagli scarti della lavorazione della fase di riciclo della carta.

Il cumulo quindi è formato prettamente da materiale plastico e, vista la sua provenienza, è da classificare come un rifiuto industriale e come tale dovrebbe essere smaltito.
Ora quello che mi preoccupa non è tanto la sua origine o la fase dello smaltimento, ma la pericolosità che tale cumulo ha per l’ambiente e la salute dei cittadini. Infatti l’ammasso di materiale plastico oltre ad essere posizionato all’interno della Riserva Naturale di Tuscania è anche ubicato nelle immediate vicinanze del fiume Marta.

Tale posizionamento, come si può ben capire, è alquanto critico per l’ambiente circostante che vista la sua grande valenza ambientale viene continuamente ad essere contaminato dalla presenza di questi materiali.

Oltre però, alla pericolosità ambientale, il cumulo in questione ritengo possa essere soprattutto pericoloso per la salute di tutti i cittadini nell’eventualità che si possa generare al suo interno un fenomeno di autocombustione.  Non oso quindi immaginare se il cumulo dalle dimensioni di migliaia di metri cubi di materiale fosse oggetto di combustione.

Il materiale suppongo rilascerebbe in tal caso nell’aria quantità impressionanti di sostanze cancerogene che poi ricadrebbero sul territorio comunale con danni, oltre alle persone, anche su tutte le produzioni agricole sia vegetali che animali.

Personalmente vorrei chiedere a qualche esperto nel settore se la mia ipotesi è assurda e, nel caso che non lo fosse, quale è il rischio potenziale sulla nostra salute.

Paolo Sensi




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