- CIRCOLO PD DI TUSCANIA: "ROTATORIA, LA PROVINCIA NON HA NIENTE DA FESTEGGIARE" - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

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- CIRCOLO PD DI TUSCANIA: "ROTATORIA, LA PROVINCIA NON HA NIENTE DA FESTEGGIARE"

Pubblicato da Circolo PD di Tuscania in Circolo PD Tuscania · 31/5/2013 08:25:13

Alcuni giorni fa sulla stampa sono apparsi i comunicati della Provincia di Viterbo che si diceva soddisfatta della terminazione dei lavori per la costruzione della rotatoria di Viale Trieste. A dire il vero, al di la di fanfare e squilli di tromba, le dichiarazioni dei consiglieri sono suonate un po' come un campanello d'allarme. Nell'agosto  2010 infatti, - spiegano dal circolo locale del Partito Democratico -  sempre la Provincia in un comunicato stampa dichiarava che da parte della stessa "è stata assicurata  la realizzazione, a partire dalla prossima primavera, di due rotatorie, una in strada Dogana, l'altra in piazzale Trieste indispensabili a rendere più agevole il traffico cittadino".

Ora noi del Pd ci domandiamo: bene la rotatoria di piazzale Trieste, ma quella in strada Dogana (all'incrocio  con la tarquiniese) che fine ha fatto? Ci auguriamo che quello della seconda rotatoria non sia destinato a diventare un mistero come già il fontanile di Sant'Angelo, promesse, promesse e ancora promesse disattese!  

Sicuramente non sarà così, ma intanto, il fatto che all'opera non si accenni più in alcun comunicato desta già di per se preoccupazione. I cittadini però non hanno affatto dimenticato. Anche perché senza la seconda rotatoria il problema della viabilità non è affatto risolto, come abbiamo potuto vedere nei pochi giorni di traffico intenso (come il primo maggio).

Sempre nel 2010, la Provincia assicurava "l'impegno di studiare un progetto che, compatibilmente con le disponibilità finanziarie dell'ente, porti presto ad un riassetto complessivo della viabilità e all'eliminazione delle curve pericolose, prendendo anche in seria considerazione la proposta avanzata dal Comune di Tuscania di realizzare una variante che permetta di congiungere il rettilineo della Sughereta alla Vetrallese".

In tre anni niente di quello promesso è stato fatto, se non la prima rotatoria che a dire il vero era in cantiere da ancora prima che si insediasse l'attuale giunta Meroi, già nel lontano 2008 quando le rotatorie da realizzare a Tuscania erano ben 3.

Vediamo di fare un po' di chiarezza. Stando alle dichiarazioni dell'allora assessore ai lavori pubblici della Provincia, Antonio Rizzello, nell'anno 2008, la Regione Lazio aveva finanziato al Comune di Tuscania la realizzazione di una rotatoria all'incrocio tra la Tarquiniese e la Tuscanese, la rotatoria di piazzale Trieste, sulla quale la Provincia non aveva alcuna competenza se non quella di approvare la correttezza dei lavori; sempre la Regione Lazio poi aveva finanziato una seconda rotatoria, questa volta direttamente alla Provincia, da realizzarsi all'incrocio tra la Tarquiniese e la strada Dogana, la seconda rotatoria, i cui lavori sarebbero dovuti iniziare già nella primavera di quell'anno . Sulla terza rotatoria, infine, che il Comune avrebbe dovuto realizzare previo finanziamento regionale, all'incrocio tra il quartiere Gescal e la Tarquiniese, la Provincia già allora si impegnava al rilascio di un parere favorevole previa verifica del progetto che però ancora non esisteva.

In cinque anni, della rotatoria all'incrocio con la strada Dogana si sono perse le tracce. Che ne è stato del finanziamento accordato dalla Regione Lazio alla Provincia? Come mai l'assessore Santucci dichiara di attuare un progetto di viabilità su Tuscania  sempre che ne esistano le risorse? Le risorse c'erano, almeno per la seconda rotatoria, la sola per la quale la Provincia, dato che era l'unica di sua competenza, avrebbe dovuto esultare - concludono dal Pd.




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