- AUTOMULTA O MULTA AUTO DEI VIGILI? - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

In questi giorni a Tuscania ha iniziato a girare la famigerata macchina fantasma dei vigili con tanto di un nuovo sistema per fare multe .Si tratta di un nuovo sistema elettronico , posto all’interno della macchina dei vigili urbani, che, con la macchina in movimento, filma le autovetture che si trovano in divieto di sosta e, senza che il proprietario del veicolo sia avvertito, lo stesso viene multato con una semplice comunicazione a domicilio.

Senza voler fare sterili polemiche, vorrei porre l’attenzione su di un fatto. Stiamo attraversando un periodo di crisi molto duro,e, purtroppo, duraturo, che sta mettendo l’economia del paese a terra, non so se tante persone lo sanno ma nel 2012 a livello nazionale hanno chiuso 10.000 imprese, tantissime solo sull’orlo del fallimento, gli utili netti sono in calo di circa 8%, la disoccupazione ha raggiunto punte elevatissime, nei giovani si è raggiunti la soglia del 38% di disoccupati. Basta fare un giro per Tuscania o per Viterbo e vi potete rendere conto di quante attività non esistono più, di quanti locali sono liberi.

Considerato che tra poco entrerà in vigore anche la Tares, che sembra comporterà un aggravio nelle famiglie di Tuscania, come nel territorio nazionale, spero vivamente che i Vigili Urbani siano stati istruiti dal loro comandante ed, in particolare, dal Sindaco, su di un utilizzo moderato di questo nuovo sistema di elevare multe e non di un utilizzo sistematico che avrebbe il solo scopo di fare cassa.

Cerco di essere più chiaro: con l’avvicinarsi della festività Pasquali e con alle porte la bella stagione, saremo alle solite come tutti gli anni che in prossimità dei negozi, bar, ristoranti, in alcune ore del giorno, ci si può trovare ad avere difficoltà con il traffico perché la gente parcheggia dove non potrebbe.

Ebbene, per ragioni suindicate, non vorrei che a rimetterci siano i nostri commercianti che con l’andare degli anni si sono visti diminuire sempre più gli incassi e sperano che in determinate giornate di festa o periodi la clientela possa crescere per incassare quello che nella routine giornaliera è venuto meno.

Credo che in questo periodo nero per l’economia dovremo cercare di aiutare chi, ogni giorno, lotta per portare avanti la propria attività, per chi vuole continuare a pagare regolarmente i propri dipendenti.

Con questo non voglio assolutamente dire che sono a favore di coloro che fanno soste selvagge o intralciano il traffico, voglio solo sperare nel buon senso di chi gestisce questo nuovo sistema di elevare multe. Credo che fermarsi per qualche minuto davanti ad una attività a spendere non sia un reato da punire con una multa, mentre parcheggiare per ore in divieto di sosta, o parcheggiare in maniera selvaggia è un comportamento da punire.

Come tutte le cose sta a chi applica le leggi, applicarle con coscienza, trasparenza e senso del dovere cercando di fare il proprio dovere ma, allo stesso tempo, rendersi conto delle realtà che ci circonda.

Leopoldo Liberati
Fratelli d’Italia