- MANUTENZIONE BAGNO DELLA REGINA, IL PD: "NON È QUESTIONE DI COMPETENZE, MA DI VOLONTÀ" - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

In merito alla risposta del sindaco sulla richiesta di ripulire dalle erbe infestanti le terme romane, dette Bagno della Regina, il circolo del Partito Democratico di Tuscania non può che intervenire per fare le dovute precisazioni.

"Il nostro circolo - dichiarano dal Pd- non ha mai scritto o detto che il sito archeologico in questione è proprietà comunale, come il primo cittadino si è affrettato a smentire chiamando in causa anche i morti. Come lui stesso ha tenuto a spiegare, però, la Soprintendenza, nello specifico il Museo Nazionale Archeologico di Tuscania, cede le chiavi, dietro richiesta, per poter fare ordinaria manutenzione, della quale in passato, è sempre il sindaco a confermarlo, si è occupato più volte un privato cittadino mosso da puro spirito di volontà.

Tale operazione poteva e può benissimo essere fatta dal Comune stesso in quanto è vero che le terme non sono sua proprietà, ma è pur vero che si tratta di un sito di interesse archeologico e culturale che sorge su un territorio del quale l'attuale amministrazione è chiamata, dal voto dei cittadini, ad occuparsi.

Per quanto riguarda il nostro segretario, Marco Quarantotti, chiamato direttamente in causa, teniamo ad affermare che non è assolutamente sua intenzione basare la campagna elettorale del Partito Democratico sulle "disgrazie" dei nostri beni culturali: una cosa di cui tutti ci doliamo e sulla quale faremo volentieri a meno di dover continuamente destare attenzione.

Non si preoccupi il signor sindaco, per la nostra campagna elettorale c'è ancora tempo e i cittadini non valuteranno certamente l'operato della sua amministrazione basandosi esclusivamente sulle terme, dovrebbe, se mai, pensare alla propria di campagna elettorale e cercare di far tesoro dei nostri suggerimenti piuttosto che glissare scrivendo comunicati che di fatto non portano a niente. Del niente i cittadini ne hanno le tasche piene.

Noi continueremo a dare consigli e suggerimenti e ad esporre le nostre osservazioni, il Comune invece si prenda cura della nostra città, cominciando magari col sostituire i due bidoni della spazzatura: uno senza coperchio e l'altro tenuto aperto perennemente da una corda che rendono testimonianza della lungimiranza dei suoi assessori, uno in Piazza Bersaglieri, accanto alla bandiera arancione del Touring Club e l'altro lungo la suggestiva Via Clodia.".