- “CONTINUANO LE OCCUPAZIONI DI CASE E IL COMUNE CHE FA?” - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

- “CONTINUANO LE OCCUPAZIONI DI CASE E IL COMUNE CHE FA?”

Pubblicato da in Articoli Toscanella · 4/4/2013 18:45:58

(la foto a sx è solo indicativa) Come Sicet, continuiamo a segnalare le occupazioni abusive delle case popolari, da parte di cittadini, in difficoltà senza che nessuno, a partire dalle istituzioni facciano nulla.

Nella giornata di domenica 31 marzo, in via Dora Baltea è stato occupato l’ennesimo alloggio, lasciato libero dal precedente inquilino.

Una situazione non nuova, basti pensare che solo nel comune di Viterbo, gli alloggi occupati raggiungono i 50 casi, a discapito di più di 600 famiglie in lista d’attesa nella graduatoria comunale.

Una situazione oramai non più accettabile, che esula qualsiasi forma di regola elementare in un paese civile, dove le norme debbono essere rispettate, ma soprattutto fatte rispettare.

Allora ci domandiamo, evitando inutili polemica, soprattutto in questo momento di crisi, ma gli organi preposti, a partire dall’amministrazione comunale, cosa sta facendo? perché non interviene imponendo il rispetto delle regole ?

In un momento difficile come questo, per evitare una guerra tra poveri, crediamo sia importante sancire e salvaguardare le regole, che dovrebbero essere rispettate e fatte rispettare.

Come Sicet, non ci stancheremo di segnalare tali situazioni, almeno fin quando in questa realtà non si attiveranno regole limpide e rispettosa delle leggi.

Marco Proietti
Segretario Generale




Nessun commento

Torna ai contenuti | Torna al menu