* SALA CONFERENZE S. CROCE: UNA PACATA CONFERENZA CON UN FINALE CHE CI SAREMMO RISPARMIATI VOLENTIERI - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Sabato  19 gennaio 2013 presso la sala conferenze S. Croce si è svolta la conferenza "Dialoghi  sul  paesaggio" organizzata da Assotuscania, Canio Loguercio con la collaborazione dell’associazione "La Chiocciola".

Nonostante il tempo inclemente, la partecipazione del pubblico non è mancata, una sala piena e attenta ai problemi esposti, due presenze importanti: il presidente di Legambiente Vittorio  Cogliati  Dezza e il presidente di Federculture  Roberto  Grossi.

Dopo la presentazione di Canio Loguercio, la presidente di Assotuscania Maria Rita Fiasco ha introdotto i due relatori che ben hanno esposto l’importanza della cultura nello sviluppo della nostra civiltà e del nostro territorio, difatti l’unicità  del  territorio  di  Tuscania  esprime  in  tutta  la  sua  bellezza  una  sintesi  efficace  del  patrimonio  storico  e  ambientale del nostro Paese, la cui ricchezza, purtroppo, fa ancora tanta fatica ad affermarsi come pilastro portante di  uno sviluppo economico duraturo e sostenibile.

Come testimonianza del comune di Tuscania, che aveva il patrocinio della conferenza, c’erano il consigliere Cesare Pocci e l’assessore alla Cultura del comune di Tuscania.

Tra una relazione e l’altra, degli intermezzi, con letture di Elena Mozzetta, una "Maremma amara" suonata dai flauti delle scuola di musica di Tuscania e una poesia "agro-casareccia" del nostro poeta locale Luciano Laici in arte "Ganassa".

Un gradevole e pacato fine settimana con argomentazioni che fanno bene e che aiutano a capire meglio il mondo che ci circonda.

Ma verso la fine…. Nel finale erano previsti dei brevi interventi del pubblico, due dei quali rivolti al presidente di Legambiente e che riguardavano il problema della puzza e dell’impatto ambientale che le energie rinnovabili hanno sul nostro territorio con particolare riferimento alle 210 pale eoliche di quasi 200 mt. di altezza che dovrebbero essere installate nella Tuscia con inevitabili cambiamenti negativi sul paesaggio.

Mentre il presidente di Legambiente rispondeva sulle pale eoliche, visibilmente agitata, il nostro assessore alla Cultura del comune di Tuscania, ha inveito nei confronti del signore che aveva posto il problema delle pale eoliche dicendo (testualmente) che "diceva della cazzate"….. Uno spettacolo al quale non avremmo voluto assistere, un assessore alla cultura che in una conferenza pubblica usa delle espressioni (cazzate) poco consoni alla carica che ricopre e che etichetta come "carbonari" delle persone che si spendono per il bene di Tuscania, personalmente non mi rappresenta.

A questa visione, c’è stato un fuggi, fuggi di pubblico che non ha gradito l’intervento, non è la prima volta che l’assessore "perde le staffe", lo ha fatto anche in quel consiglio comunale del 14 luglio 2012 che potete vedere in questo video del Movimento 5 stelle: http://www.youtube.com/watch?v=tJIatlZIUuM&feature=share&list=PL95F8EAB333C6B4FF

Senza parole…!! Anche se siamo consapevoli e fiduciosi che le elezioni comunali del 2014 sono vicine, nella speranza che a rappresentarci culturalmente sia qualcun altro. luigi pica.