- DARIO MENCAGLI CI MANDA (finalmente..!!) TRE BUONE NOTIZIE - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

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- DARIO MENCAGLI CI MANDA (finalmente..!!) TRE BUONE NOTIZIE

Pubblicato da Dario Mencagli in Articoli Toscanella · 4/3/2013 06:58:58

Scrivendo queste tre notizie mi è venuto in mente Jacopo Fo ( su Internet: cacaonline.it: il sito delle buone notizie comiche). Sono tre buone notizie. Trovare quelle  comiche richiede un certo impegno in più. Oppure anche queste possono esserlo, cambiando il punto di vista!

1 - La Consulta comunale di Tuscania, nell’ultima riunione,  ha approvato e presentato agli amministratori la proposta di costruire una nuova sede unica al Centro sportivo Olivo, per tutte le scuole di Tuscania.  Sono quasi 10 anni che se ne parla. Una partenza fulminante, anni fa, con l’appoggio dell’assessore Provinciale Erino Pompei. Poi il blocco da parte del presidente provinciale Marini. Poi più niente. Quando mi sono candidato a sindaco, nel 2006, è stato uno dei punti importanti per lo sviluppo futuro: Tuscania città europea dello sport giovanile. Ma solo 338 tuscanesi (più o meno) hanno votato il mio programma. Adesso il ministro della pubblica istruzione ha detto che si potrà istituire una Liceo sportivo per provincia. Chi lo otterrà potrà iniziare nell’anno 2014-15.  Mi immagino già le lotte nella nostra provincia per ottenere questo liceo.     I professori del Liceo di Tuscania e di Vetralla hanno votato di richiederlo. Ma non hanno nessun potere decisionale: ce l’hanno i comuni, le provincie e le regioni. Noi abbiamo un centro sportivo che è, forse, il più attrezzato della Provincia. Riusciremo a portare a casa un risultato valido? Dipende da cosa dirà il Comune della proposta della consulta.   Presentare la richiesta con una nuova sede, dentro un centro  sportivo notevole, chi potrebbe competere in provincia di Viterbo?

2 - Al Centro del Cerro, continuano a venire, tutte le settimane, decine di scout. Una proposta fatta nel 1974 che si sta concretizzando! Ci vuole un po’ di pazienza per aspettare, ma alla fine.. Perché è una buona notizia? Perché la Comunità Il Ponte se n’è andata e tutto rischiava di andare in malora per abbandono, come dopo il trasferimento della scuola dell’infanzia Bimbi del mondo. Perché è  un segnale dell’interesse che può suscitare Tuscania anche in altri settori, soprattutto quello turistico e culturale e che può dare nuova vita alla città, soprattutto in tempi di grande crisi dell’agricoltura. Mille ettari di macchia possono essere solo legna, vacche e tafani. Ma abbiamo già visto come Nitriti di Primavera, con l’impegno di Germoni, Caponnetti e altri cittadini,  ha saputo trasformare la nostra macchia in un punto di eccellenza nazionale, con migliaia di visitatori e decine di eventi. Il MASCI sta lavorando per inserire il centro del Cerro nei circuiti nazionali e internazionali. Un augurio? Vedere a Tuscania un Jamboree, magari senza aspettare altri 40 anni. Cos’è un Jamboree? E’ il raduno Mondiale degli Scout: decine di migliaia tutti in una volta!


3 - E’ un bello spettacolo, di fronte alla chiesa del S. Cuore, adesso che sono state tolte le impalcature.   La prima casa solare di Tuscania, con il tetto proprio fatto di pannelli solare. Complimenti alla ditta Pieri! E’ un nostro concittadino che l’ha costruita. Chi abita lì non avrà da pagare la bolletta dell’ENEL. Che risparmio sarebbe se tanti tuscanesi potessero fare lo stesso?
Ho avuto la visita di un signore (rappresenta una ditta legata all’Enel per le energie rinnovabili). Mi ha detto che, se potesse avere un punto dì’appoggio in Comune, potrebbe fare uno sportello informativo gratis per i cittadini, sui vantaggi e sui risparmi. E la sua ditta poterebbe regalare mezzi di trasporto elettrici al Comune. Gli ho detto di passare in Comune e che avrei appoggiato la sua proposta, a voce e scrivendolo  alla stampa locale.                                                

Il governo Monti ha tagliato gli incentivi. Nel M5S invece è un punto fondamentale. Non potremmo attrezzarci subito,  Comune in testa, per diffondere tra i cittadini l’idea che  queste energie fanno bene, oltre che alla terra e alla salute, anche al portafoglio?



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