- NON RIESCO AD ISCRIVERMI AL CENTRO ANZIANI – GIGGEPICA NON LO VUOLE NESSUNO PERCHÉ CHIEDE IL RISPETTO DELLE REGOLE - - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

Trattato come un criminale.
Mi sembra di rivivere la storia di quando mi volevo iscrivere alla PROLOCO di Tuscania, dove, dopo vari tentativi, decisi di mandargli la mia iscrizione con raccomandata e ricevuta di ritorno e la proloco (sempre con raccomandata) mi negò l’iscrizione dicendo che il "consiglio direttivo all’unanimità" aveva deciso per la negazione. Il consiglio, mi aveva negato la possibilità di diventare socio semplicemente perché avevo chiesto di vedere i conti. La contabilità non è un "mistero della fede", la contabilità è qualcosa che ogni associazione DOVREBBE presentare ai propri soci con la massima trasparenza, è previsto dallo statuto. Il consiglio direttivo in buona parte è sempre quello, andate a vederlo a questa pagina: http://www.prolocotuscania.it/il_consiglio_direttivo.html di questi, alcuni dei quali amici che stimo, mi hanno negato l’iscrizione come un Totò Riina qualunque.

Decido di iscrivermi al Centro Anziani.
Sono sulla soglia dei 65 anni, mi mancano 5 mesi e raggiungo "l’età" per poter far parte del Centro Anziani a tutti gli effetti, questo hanno deciso, con una norma in consiglio comunale, su proposta dell’allora delegato Ezio Brachetti e del presidente della commissione Servizi Sociali Leopoldo Liberati, di vietare l’iscrizione agli "under 65" una soglia adottata solo nel nostro comune, negli altri paesi della provincia e oso dire d’Italia, la normale soglia è di 60 anni.

Compilo la domanda.
La persona addetta, (che nella vita è stato un ottimo artigiano murario, ma forse ha qualche difficoltà ad espletare alcune pratiche) mi dà un foglio da riempire, lo riempio con i miei dati e poi mi dice che devo aspettare, perché "non ho l’età" per via della disgraziata regola che ho citato nel paragrafo precedente, ma mi dice (sempre quell’ottimo artigiano murario), che come precedenza, ce l’hanno coloro che sono prossimi alla fatidica "maggiore età" (viene quasi da ridere, se non ci fosse da piangere..) penso: "ci siamo, a me mancano 5 mesi, dovrei essere il primo..!!"

Dopo 15 giorni, chiedo spiegazioni della mia iscrizione.
Ho fatto domanda verso la fine di gennaio del 2013. Dopo oltre due settimane sono andato a chiedere che fine ha fatto la mia iscrizione (sempre quell’ottimo artigiano murario), mi risponde, di fronte al presidente del Centro Anziani, che ancora non è stato possibile iscrivermi, per ragioni che non ho ben compreso, ma che erano diverse di quelle che mi aveva detto (sempre quell’ottimo artigiano murario) la volta precedente, si chiede spiegazioni al presidente, che non risponde.

Non so più che santo pregare.
Voglio precisare che l’iscrizione ad un’associazione, non fa parte delle priorità delle mie aspirazioni, ma non mi piace essere preso per i fondelli, per cui ho fatto presente questa situazione al Sindaco Massimo Natali, all’assessore ai Servizi Sociali dott. Fusco, a Liberati, a Brachetti Ezio e a tutta la commissione comunale dei Servizi Sociali, ci manca che informo l’usciere, poi sono al completo.

Mi auguro che in queste relazioni ci sia più trasparenza e chi deve vigilare su alcune situazioni poco chiare, intervenga. Luigi Pica.