04/2013 - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

"Vorrei, infatti, ricordargli che gli storici sono ancora discordi sul luogo dove era ubicata la Rocca Orsini, molti addirittura ritengono che fosse situata dove è ora l’attuale palazzo Tartaglia, che l’avrebbe inglobata e fargli presente che esiste via della Rocca, che rimarrà a futura memoria di tale edificio, ovunque esso fosse localizzato, che nessuno toglierà mai dalla toponomastica locale".

Sono queste le parole del sindaco sul comunicato con il quale il Pd sollevava dubbi sul luogo individuato da dedicare alla memoria della professoressa Vignoli. Ancora una volta il sindaco mostra di non aver affatto capito quali sono le motivazioni che hanno spinto il partito a prendere una posizione condivisa da larga parte della cittadinanza.

Il punto non è dove e come o quando sorgesse la Rocca Orsini. Il punto è che togliere il nome di una piazza o di una via storiche, appartenenti alla nostra memoria collettiva, è un danno al nostro tessuto sociale. In quanto a polemiche sterili, sono solo le sue parole a sollevarle, quando insinua che deliberatamente avremmo trascinato in polemica la figura della Vignoli.

Abbiamo chiarito e specificato la nostra posizione a riguardo e il rispetto che nutriamo nella memoria di una figura che sicuramente, ha fatto molto per la città e per i cittadini!

Non siamo certamente stati noi a trascinarla in questa situazione e ci saremmo sicuramente risparmiati volentieri di dover sollevare un polverone per un fine che però riteniamo nobile: quello di conservare il nostro centro storico nella sua integrità!