Non è mia abitudine polemizzare con quella persona che, tramite questo blog, ha rilasciato, qualche giorno fa, alcuni benevoli apprezzamenti sull’operato degli attuali amministratori e gratuite critiche su quello del sottoscritto, all’epoca dei fatti sindaco della città, o con il gestore della pagina ufficiale dell’attuale amministrazione comunale.
Leggendo alcuni commenti all’articolo “Ci piove… governo ladro”, (che potete vedere a questo link) pubblicato su questo sito e quello fatto da “obiettivo comune 2.0”, mi trovo, mio malgrado, chiamato in causa e obbligato a raccontare la mia versione dei fatti per cercare di fare un poco più di chiarezza sull’argomento.
Un certo signor Caos, molto probabilmente vicino all’attuale Amministrazione ma certamente con tanta confusione in testa dovuta all’inesperienza o forse alla simpatia nei confronti dei nostri amministratori, mi accusa di “non aver vigilato attentamente sui lavori” di ampliamento della scuola materna “Maria Teresa Vignoli”- 1° stralcio, e indirettamente di essere responsabile delle infiltrazioni di acqua che si sono verificate.
Obiettivo comune invece scrive: “Male informati i consiglieri di maggioranza o forse fanno finta di non ricordare che tale opera è stata progettata e appaltata dal ex Sindaco NATALI, accanito sostenitore di Regino Brachetti. Si potrebbe aggiungere che prima di scrivere sciocchezze se avessero chiesto notizie al consigliere POTESTIO VINCENZO, molto informato sui fatti in quanto per 5 anni consigliere di maggioranza passato oggi all'opposizione, non avrebbero detto parola”.
snap del post di Obiettivo Comune 2.0
Il primo individuo, tra le numerose sciocchezze che ha scritto, dimostra di aver ragione quando afferma che il progetto era a firma dell’Amministrazione Natali, ed io preciso: “fortemente voluto dall’Amministrazione Natali”, tanto da raggiungere lo scopo di ottenere un contributo di 800.000 euro, erogato da una Società per la fornitura di energia elettrica, utile alla realizzazione di un necessario ampliamento della scuola.
Con successivo regolare bando di gara i lavori per la realizzazione della prima fase del progetto vennero affidati, per un di importo pari a 400.000 euro, ad una impresa edile locale.
Poco prima delle elezioni comunali del 25 maggio 2014, alla presenza dei componenti dell’Amministrazione Natali e del Presidente Tajani, si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra di inizio lavori.
Con l’insediamento dell’amministrazione Bartolacci avvenuto pochi giorni dopo l’inizio dei lavori, questi sono proseguiti come da progetto e hanno ottenuto da parte degli organi competenti, in data 29.03.2016, l’approvazione dello stato finale, la relazione sul conto finale e soprattutto, a conferma della esecuzione dei lavori a regola d’arte, la certificazione di regolarità.
Poi l’Amministrazione Bartolacci, non si sa perché, decise di pavimentare la terrazza della nuova ala della scuola materna, affidando i lavori ad un’altra ditta.
Da quel momento iniziarono i problemi di infiltrazione d’acqua, e non prima.
Infiltrazioni dovute a cosa?. Non certamente ad errori di progettazione o di affidamento di appalto dei lavori. Qui, a ragione, potrebbe ben rispondere il signor Caos ribadendo il fatto che, molto probabilmente, chi di dovere non avrebbe vigilato in modo opportuno. Quella persona non era certo un appartenente all’amministrazione Natali.
A questo punto mi chiedo come mai allora non fosse stata interessata la ditta che costruì quella struttura?
Visto che siamo in tema mi preme aggiungere anche che, tra qualche tempo, quasi certamente si verificheranno infiltrazioni non solo sul soffitto e sulle pareti della scuola, ma anche dal pavimento visto che secondo me, che non sono un architetto ma neanche uno sprovveduto, le griglie per la raccolta delle acque piovane che sono state installate a ridosso della struttura sono di una sezione troppo piccola e pertanto insufficienti a raccogliere e provvedere allo smaltimento della pioggia che cadrà durante i temporali e nubifragi con i quali dovremo continuamente confrontarci.
Quando il signor Caos afferma che: “Le chiacchiere stanno a zero … il problema esiste … l’attuale amministrazione lo deve risolvere, ma viene dalla amministrazione Natali che in quel caso doveva vigilare meglio. Questi sono i fatti veri e la realtà senza aggiungere altro ora però bisogna ricorrere ai ripari”, è veramente convinto di ciò che pensa e scrive o lo fa solo per ricevere un complimento da chi cerca di supportare con le sue elucubrazioni mentali?.
Consiglio al signor Caos di fare molta attenzione a diffondere notizie false e diffamatorie che mi riguardano. Lo informo che il sottoscritto, al fine di tutelare la propria immagine ed il suo buon nome, non ha nessun problema a presentare una formale denuncia querela a meno che non gli vengano presentate sentite scuse.
Per quanto riguarda il gestore di “obiettivo comune 2.0” invece vorrei chiarire che la mala informazione è quella che fa lui visto che mi sembrerebbe di capire che la progettazione, la ditta appaltante e molto probabilmente il fatto che io sia, a suo dire, “un accanito sostenitore del cons. Brachetti” sarebbero le vere cause delle infiltrazioni.
Mai, parole furono così false.
Lui sa meglio di me che le cause vanno ricercate nel vero motivo per il quale qualcuno decise di piastrellare il tetto dell’asilo.
Chi fu lo scienziato che all’epoca partorì quell’idea, ma soprattutto perché?
A mio avviso, proprio perché i consiglieri di opposizione hanno parlato e si sono fatti spiegare bene la questione dal dott. Potestio hanno deciso di pubblicare l’articolo.
E che dire circa “la contestazione con il tecnico all'epoca incaricato”?.
Se non lo sapesse glielo dico io: “Il tecnico delle vostre contestazioni non ne sa proprio niente!.
Non sarebbe forse ora di iniziare ad amministrare e a comportarsi come persone mature, serie e responsabili che dicono sempre la verità ai loro concittadini?.
Massimo Natali