02/2013 - Succede a Tuscania 2013 - Toscanella - Il blog dei tuscanesi

E così in un clima fosco e cupo di rassegnazione generale, ci si reca alle urne.

Come quando andiamo in tribunale, ben consci di dover vincere per poter infine pareggiare. In questo trend di sfiducia e delusione, spiccano a colori gli spacciatori di sogni o i piazzisti porta a porta.

Gomez Davila avvertiva che "il popolo non si ribella al despotismo, ma solo alla cattiva alimentazione".

Quindi finché ci sarà abbastanza da mangiare ci terremo stretti stretti questa feccia qua, stanchi ed incapaci di reagire, spenti e privi di qualsiasi sentimento di vergogna o di sana ribellione.

Sembriamo ora per davvero la gens becera , vigliacca e sottomessa, che ha vissuto per secoli sotto i piedi dell'invasore austro-ungarico e del Borbone reazionario.

Beppe Grillo impazza sfrontato nelle piazze, ma forse sente pure lui d'essere l'ultimo fornitore di droghe dell'italiota credulone. In questa penosa epoca di gente arrogante e conformista, fatte le dovute eccezioni, il nostro ceto medio composto quasi tutto di cafoni che non sanno guardare oltre il proprio naso e non fanno che ripetere le continue scemenze ridondanti dai servili media.

Orbene quotidianamente arrivano notizie su notizie dell'economia che volge al peggio, ancora e sempre più. La netta maggioranza dello stolido italiano, voterà per quelli che qualche giorno prima ha sorpreso a rubargli dentro casa. Ma siccome civilmente hanno lasciato il frigo pieno, vengono considerati delle persone serie e di buona volontà.

L'assoluto trionfo dell'idiota! L'istituzione prestigiosa ed altolocata del nostro belpaese, quella definita Accademia della Bugia. In siffatto ateneo han preso il master tutti i politicanti attuali.

Davila precisa, "siamo in cammino verso la società futura; una schiavitù senza padroni". O perlomeno con dei padroni democratici, nascosti e mascherati.

Eppur s'ode in lontananza, l'ardente monito del vate Gabriele quando esortava "memento audere semper"..........luigi cardarelli