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"L’uomo che parlava con gli Etruschi". Questo il titolo della nuova passeggiata/racconto di Antonello Ricci in collaborazione con Tesori d’Etruria – Viterbo sotterranea. Con la partecipazione di Pietro Benedetti.
Un’imperdibile racconto itinerante che si snoderà per strade vicoli piazze del centro della città da piazza Luigi Concetti a piazza della Morte.
Quota di partecipazione euro 10. Anche per questa nuova iniziativa si consiglia la prenotazione allo 0761.220851.
L’appuntamento è per venerdì 18 luglio alle 21.30 davanti alle Scuole Rosse (piazza Luigi Concetti). La passeggiata si concluderà con una degustazione di prodotti tipici nei locali di Viterbo Sotterranea (piazza della Morte).
Tra metà anni Sessanta e metà Settanta del secolo scorso ebbe il suo quarto d’ora di celebrità, assurse agli onori della cronaca: interviste su rotocalchi da barbiere; servizi televisivi domenicali (memorabile Fulvio Stinchelli che lo porta in scena su TG-l’Una, mentre riaffiora alla luce da una delle sue grotte); editori a grande tiratura che strizzavano un occhio alla moda del perispiritico e del paranormale (da Sugarco a Longanesi, mica chiacchiere).
Eh sì, proprio come Don Chisciotte, Mario Signorelli doveva aver letto molto davvero. Tanti (troppi) libri. Ma senza digerirli: lesse e lesse fino a dar di matto, col risultato di scambiare otri di vino e mulini a vento per mostri feroci e minacciosissimi giganti.
E si mise a parlare con gli Etruschi